15 Novembre 2023
Presso l’Aula Magna dell’Università LUISS Guido Carli a Roma, si è svolto il Forum Nazionale delle Telecomunicazioni 2023 intitolato "Connessi per l’Italia – Persone, infrastrutture e servizi per il futuro del Paese” organizzato da Asstel-Assotelecomunicazioni e le Organizzazioni Sindacali Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil. Luigi De Vecchis, Executive Vice President di Huawei Italia, ha rilasciato un'intervista a Il Giornale d'Italia:
“Asstel ha elencato la storia delle telecomunicazioni, da una tecnologia e una industria ricchissima, che si è impoverita nel corso del tempo. E noi rappresentiamo, come Asstel, un po’ il grillo parlante di questa industria. Io credo che, fino ad oggi, siamo stati ascoltati poco.
Credo che, ancora oggi, nonostante tutte le iniziative che poi sono state elencate, in realtà siamo stati ascoltati poco. Perché questo Paese non ha bisogno di manovre, diciamo al contorno, ma ha bisogno di fare dei grossi investimenti, sulle infrastrutture e sulla formazione. Se vogliamo presentarci domani in Europa con un ruolo e probabilmente un valore del Pil molto più alto di quello che riusciamo ad esprimere oggi.
Il PNRR è stato sicuramente un grande risultato per questo Paese. Però, se noi non riusciamo a comprendere le ragioni esatte per le quali questo Paese non cresce, noi continueremo ad avere un Pil dello zero virgola, ed un problema sui conti pubblici, che non riusciremo mai a risolvere.
Io credo che bisognerà prendere effettivamente il toro per le corna, decidere quali sono gli investimenti più importanti, quali sono le aziende che possono favorire un turbo a tutte le aziende del Paese, realizzare quelle infrastrutture che oggi non ci sono e che continuano, purtroppo, per lacci e lacciuoli vari, sempre portati fuori da iniziative di regole del Governo. Mettono le catene a questo grande mercato, a questa grande industria.
Il discorso degli investimenti stranieri, diciamo è un fatto che viene da sé, una volta che il Paese funziona e che ci sono le infrastrutture che funzionano. Chiedere investimenti stranieri in un Paese che è sempre in affanno è un po’ complicato. Non dobbiamo chiedere l’elemosina, dobbiamo avere una nostra dignità e dobbiamo capirlo. Se non capiamo cosa serve, è difficile realizzare, rispondere a queste domande.”
De Vecchis è stato Direttore Generale di Telesoft, azienda IT del gruppo Telecom Italia, e si occupava di sviluppo internazionale dell’ex gruppo Stet. Assunto l’incarico di Presidente e AD del gruppo Siemens in Italia, per 10 anni ha gestito un gruppo di 7000 persone, con la presenza sul territorio di due impianti manifatturieri per la produzione a livello internazionale di RAN e Ponti Radio e un centro di Ricerca e Sviluppo. Poi è Presidente e Amministratore Delegato della società Nokia Siemens Networks, nata dalla fusione dei due gruppi Siemens Telecomunicazioni e Nokia.
La giornata presso la Luiss ha visto la presentazione del consueto Rapporto annuale sulla Filiera TLC predisposto dagli Osservatori Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano, che fotografa la dinamica del mercato delle Telecomunicazioni, l’andamento di tutta la Filiera e le sue sfide per il futuro. La presentazione del Rapporto ha costituito il punto di partenza per una riflessione tra i principali stakeholder istituzionali, i rappresentanti delle sigle sindacali e della Filiera TLC su temi di ampio respiro legati alla trasformazione digitale, alla sostenibilità ambientale, alle politiche occupazionali e alla formazione.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia