28 Settembre 2023
Silvia Maria Rovere, Presidente di Poste Italiane, in occasione dell'evento "Board for the future" organizzato da Deloitte, ha dichiarato a Il Giornale d'Italia:
"Poste Italiane è impegnata, con il suo piano Innovate and Sustain, a inglobare sempre di più nei propri modelli di business i contenuti di sostenibilità ambientale e di innovazione digitale e tecnologica. Siamo ormai diventati la più grande piattaforma omnichannel, dunque che unisce tutti i canali di distribuzione dei nostri servizi alle famiglie italiane, e lo facciamo con enorme capacità di innovazione digitale, ma anche con una grandissima attenzione all'impatto sociale dei nostri servizi. Crediamo fermamente che l'innovazione digitale debba accompagnarsi necessariamente anche alla formazione all'uso di queste potenzialità prima di tutto delle nostre persone, ma anche per i nostri clienti, anche per proteggerli dai rischi connessi con tutti i temi della cubersecurity. Il board insediato ha ereditato questo piano molto ambizioso anche dal punto di vista degli obiettivi ambientali; noi ci siamo infatti dati l'obiettivo ambiziosissimo di essere net zero entro il 2030. Il board sta quindi seguendo l'implementazione di questi obiettivi molto difficili parallelamente ad altri progetti che hanno un impatto sociale fortissimo, come ad esempio il progetto Polis, il progetto di coworking. Chiaramente il board non si limita semplicemente a seguire le implementazioni di tali progetti, ma interverrà anche nel tempo aggiornando le sue linee strategiche e gestendo, anche per il tramite di comitati endo-consiliari e di funzioni trasversali al business, l'attuazione di tutte queste impegnative linee guida. Questo ovviamente sarà sempre e comunque fatto con un occhio alla gestione dei rischi, che dietro un modello di business così complesso sono sempre dietro l'angolo. Quindi questo è il nostro obiettivo: portare avanti una crescita sostenibile, una crescita che porti benessere duraturo ai nostri clienti e che possa creare valore economico per i nostri azionisti e per tutti i nostri stakeholders, sempre con attenzione alla gestione di tutti i profili di rischi e di complessità che una grande azienda come Poste Italiane deve ovviamente affrontare"
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