De Molli, Ambrosetti: "Da 4 anni con 31 partner pionieri in valorizzazione acqua. Servono più risorse per gestione"

Valerio De Molli, Ad TEH-Ambrosetti, ha dichiarato a Il Giornale d'Italia:

"Abbiamo fondato 4 anni fa questa community con 31 partner della filiera dell'acqua, tra aziende nazionali e multinazionali, sul valore strategico della risorsa acqua, molto prima che l'emergenza idrica e climatica sorgessero agli onori della cronaca. Abbiamo sollevato fatti e proposte verso un consumo più responsabile e una valorizzazoine più diffusa. Il 18% del Pil scomparireebbe se non ci fosse una gestione efficace ed efficiente della risorsa acqua. 

L'Italia ha record negativi, da una parte investe molto poco nelle infrastrutture idriche, il nostro investimento pro capite è di 56€ per abitante, i principali Paesi europei hanno in media un investimento doppio. Per noi è necessario triplicare gli investimenti. Il costo unitario è di 2,1€, la Danimarca lo ha quintuplo. Più valore genera più risorse per investimenti. Il nostro Paese ha più del 25% del la rete con più di 60 anni, una dispersione idrica superiore al 48%. Servono più risorse per rendere più efficiente la gestione complessiva dell'acqua. 

Bisogna creare una modalità virtuosa, incremento di valore, aumento di sensibilità e diminuzione del consumo pro capite. Investimento necessario anche per produrre nuova acqua, cioè procedere in una capacità di circolarità, riciclo, riuso, per noi il 5% rispetto al 90% di Israele e investire in opere di desalinizzazione, per noi 500mila mq, per usi agricoli, civili e industriali".