13 Luglio 2022
Andrea Purgatori, conduttore di 'Atlantide, Storie di uomini e di mondi', in occasione della presentazione dei palinsesti di LA7 2022-2023, ha spiegato a Il Giornale d'Italia:
"La guerra ha monopolizzato i palinsesti di tutte le televisioni, penso che la cosa più corretta da fare per raccontarla sia, da una parte di non fare il tifo e di mantenere la lucidità necessaria a dare tutte le informazioni che ci sono, cercando di verificarle il più possibile. Dall’altra parte, bisogna avere un occhio a quello che si muove intorno all’Ucraina e alla Russia, perché il rischio è che ci sia un cambio geopolitico epocale, che naturalmente avrà delle ripercussioni nel nostro paese. È molto importante tenere presente il quadro generale.
Con Atlantide ho cercato da una parte di evitare la propaganda russa, non ho mai avuto una persona russa in trasmissione, per il semplice motivo che so quello che potrebbero dire e più o meno ripetono tutti la stessa cosa. Quello che mi interessa è avere degli analisti, degli storici, degli esperti geopolitici che possano spiegare quello che accade e le prospettive".
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