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Giulio Malgara: "Oggi i prodotti vengono presentati al consumatore, non venduti. Occorre la televisione per pubblicizzarli"

Giulio Malgara, già presidente Upa: "L’industria non si è impigrita, ma non abbiamo più i mezzi per comunicare i prodotti nuovi". L'intervista a Il Giornale d'Italia

06 Luglio 2022

Giulio Malgara, presidente UPA dal 1984 al 2007, ha spiegato a Il Giornale d'Italia: 

"Il mondo ha assunto una nuova identità. Abbiamo già lasciato un mondo che era nostro, ovvero dell’essere umano. Adesso abbiamo un mondo che è della natura, la quale ogni giorno ci manda dei messaggi. C’è stata la globalizzazione, che noi pensavamo fosse il paradiso. Invece, ci siamo accorti essere un animale difficile da governare, perché governa lui. Siamo diventati gente che non guida più, come dei messaggeri di un pullman che non sappiamo dove ci stia portando.

La pubblicità è sempre stato il vero driver dello sviluppo economico di tutto il mondo. Oggi non è più il driver, perché non è più quella che nella mia vita ho lanciato. Nella mia vita sono stato un creativo, ho fatto da zero l’Olio Cuore e il Gatorade, ho fatto 50 milioni di bottiglie in 18 mesi. Funzionava tutto, ma se non ci fosse stato il booster della pubblicità, non saremmo arrivati da nessuna parte. Oggi potremmo lanciare Gatorade? Non è possibile, perché una volta sapevamo tutto del nostro consumatore. Oggi abbiamo cento community, una diversa dall’altra, le quali tutte insieme fanno il consumatore, ma hanno percorsi molto differenti di quelle che avevamo allora. Speriamo che ritorni quella che era, perché io non vedo prodotti nuovi. L’industria non si è impigrita, ma non abbiamo più i mezzi per comunicare i prodotti nuovi. Per il prodotto nuovo, che bisogna insegnare a consumare per i propri benefici, ci deve essere la televisione. Poi c’è la stampa, la radio e l’esterna, che deve essere di promozione locale. Oggi i mercati sono molto frastagliati.

Ho fatto il presidente per 23 anni, forse i più belli. L’azienda era piccola, l’ho lasciata allo stesso livello di oggi, 15 anni fa, perché 15 anni fa si spendevano i soldi che si spendono adesso. Qualche domanda ce la dobbiamo fare. Allora eravamo vogliosi, ci piaceva la pubblicità e si spendeva moltissimo per gli spot. Sono arrivato a spendere anche un miliardo per uno spot, oggi non si spendono tutti questi soldi. Oggi i prodotti vengono presentati al consumatore, non venduti. Allora noi eravamo promoter, promuovevamo la pubblicità prima del prodotto, questa è la differenza".

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