Edizione, Benetton si prepara all'ingresso nell'asset management; l'obiettivo è fino a 15 miliardi di masse gestite in cinque anni

Edizione, la holding della famiglia Benetton, è al lavoro per il debutto in un settore finora inedito per il gruppo: l’asset management. L'obiettivo sono fino a 15 miliardi di masse gestite in cinque anni.

Secondo le fonti il progetto, fortemente voluto da Alessandro Benetton, Presidente di Edizione, rappresenta un passo strategico nella trasformazione della dinastia veneta, già fortemente radicata nei settori delle infrastrutture, del retail e della finanza. L’obiettivo è la creazione di una nuova Sgr (Società di gestione del risparmio) sotto il controllo di una newco partecipata da Edizione e da due operatori specializzati del comparto.

Il nuovo cantiere Benetton

L’iniziativa è in gestazione da oltre un anno e avrebbe già superato la fase di studio preliminare.
La prima tappa cruciale è attesa entro la fine del 2025, con la costituzione della newco che deterrà il 100% della Sgr.

Edizione manterrà il controllo di maggioranza, conferendo capitali e rete di relazioni, mentre i partner industriali selezionati metteranno sul tavolo competenze tecniche e know-how operativo.

Tra i potenziali alleati, i riflettori sono puntati su 21 Invest, la società di private equity fondata dallo stesso Alessandro Benetton, anche se al momento non sono arrivate conferme ufficiali. Sul mercato circolano inoltre indiscrezioni su contatti con Tages, gruppo italiano attivo nel private equity e nelle infrastrutture energetiche.

L'obiettivo sono 15 miliardi di masse gestite in cinque anni

Nella fase di avvio, la nuova Sgr dovrebbe gestire circa 3 miliardi di euro di asset, cifra destinata a crescere con il consolidamento dell’attività. A regime, l’obiettivo è raggiungere tra i 10 e i 15 miliardi di masse gestite nel giro di cinque anni.

Un traguardo che, se raggiunto, posizionerebbe la nuova realtà tra le principali boutique italiane indipendenti di gestione del risparmio, accanto ai protagonisti più dinamici del mercato nazionale.

Il progetto si inserisce nella strategia di diversificazione e modernizzazione avviata da Alessandro Benetton, che ha progressivamente ampliato il perimetro di Edizione oltre i tradizionali pilastri infrastrutturali – Mundys, Abertis e Cellnex – verso nuovi settori come il packaging (con gli investimenti in IMA e ProMach) e il travel retail, attraverso la nascita di Avolta, frutto dell’integrazione con Autogrill.

La nuova visione di Alessandro Benetton

Alla base del piano c’è la volontà di trasformare Edizione in una piattaforma moderna, flessibile e internazionale, capace di coniugare tradizione industriale e innovazione finanziaria.
Non si tratta soltanto di un ampliamento del portafoglio, ma di un vero cambio di paradigma per la holding di Ponzano Veneto, fondata sui valori di sperimentazione, discontinuità manageriale e visione a lungo termine.

I risultati raggiunti negli ultimi anni confermano la solidità del percorso: dal 2020 al 2025, il valore di mercato (NAV) di Edizione è cresciuto da 10,8 a 14,3 miliardi di euro, con un rendimento medio annuo (IRR) dell’8,7%.

Un progresso che testimonia la capacità del gruppo di evolversi senza rinunciare alla propria identità industriale, aprendo ora una nuova fase nella storia della famiglia Benetton: quella della gestione diretta dei capitali.