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Venezuela, nel 2009 presidente Chavez svelò piano Usa: "Abbiamo la più grande riserva di petrolio del mondo, ci attaccheranno per questo" - VIDEO

Le parole dell'ex presidente venezuelano che, nel 2009 metteva in guardia sulle reali intenzioni degli Stati Uniti riguardo l'enorme riserva di petrolio del Paese

22 Dicembre 2025

Non la guerra al narcotraffico, bensì l’interesse a controllare il petrolio del Venezuela: per molti sarebbe questa la reale motivazione dietro le pressioni degli Stati Uniti su Caracas. Anche per questo, negli ultimi giorni, è tornato a circolare con forza un video del 2009 in cui l’allora presidente venezuelano Hugo Chavez accusava apertamente Washington di ambire al greggio sudamericano.

Noi abbiamo le maggiori riserve al mondo di petrolio – dichiarò Chavez alla giornalista colombiana Vicky Davilaabbiamo riserve per i prossimi cento anni e questo fa gola agli Stati Uniti. La pressione dell'impero statunitense si giustifica per questo”.

Alla domanda se il suo atteggiamento non fosse una forma di ossessione antiamericana, Chavez risponde senza mezzi termini: “Non sono paranoico, sono realista – ha dichiarato – molti altri presidenti sudamericani contrari agli Usa sono stati scalzati dal potere”.

Le risorse a cui faceva riferimento l’ex presidente sono quelle stimate nel 2014 in circa 298 miliardi di barili, un dato che ha reso il Venezuela praticamente indipendente sul piano petrolifero. Il video è tornato d’attualità perché legato agli sviluppi più recenti. Da mesi, infatti, gli Stati Uniti hanno rafforzato la loro presenza navale nel Mar dei Caraibi, portando avanti anche operazioni contro presunte navi coinvolte nel traffico di droga. La lotta ai cartelli dei narcotrafficanti è il principale argomento richiamato dal presidente Usa Donald Trump per giustificare l’attuale linea dura verso Caracas.

Washington ha inoltre inserito il successore di Chavez, Nicolas Maduro, nella lista dei ricercati per i presunti rapporti con il cartello de “Los Soles”. Eppure, secondo numerosi analisti, la questione centrale resterebbe il petrolio. Chi ha riguardato il video di Chavez ha messo in relazione le sue parole con le più recenti affermazioni di Trump: il tycoon ha accusato il Venezuela di aver sottratto petrolio e risorse agli Stati Uniti attraverso le nazionalizzazioni, riportando così al centro del confronto il tema dell’oro nero.

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