Colloqui in Turchia per l’Ucraina, Trump: “Potrei andare anche io”, gelo da Mosca: “Chi perde non detta le condizioni” - VIDEO

Il presidente americano Donald Trump ha asserito che potrebbe esserci anche lui ai colloqui in Turchia per l'Ucraina di giovedì prossimo. Il tycoon si trova in questi giorni nel Golfo Persico, con prima tappa Arabia Saudita, con l'aspettativa di investimenti per mille miliardi di dollari. Tuttavia, l'attenzione di Trump è rivolta sempre alla guerra in corso all'Ucraina, quest'ultimo ha invitato Putin a presentarsi. Il primo ad aprire su negoziati ad Istanbul era stato proprio lo zar, in seguito era arrivata la dichiarazione di Zelensky: "Lo aspetto in Turchia giovedì, basta scuse", aggiungendo poi che "l'incontro può far terminare la guerra". Ma i colloqui non sembrano così facili come pensa il presidente ucraino. Così il vicepresidente russo della Camera alta Kostantin Kosachev: "Ammesso e non concesso che ci saranno dei negoziati,  l’iniziativa spetta a noi, perché a quel che mi risulta, non è chi sta perdendo che deve porre le condizioni preliminari".

Ucraina, colloqui per cessate il fuoco giovedì in Turchia, Rubio: “Serve tregua immediata”, Zelensky: “Aspetterò Putin personalmente, spero non abbia scuse”