25 Giugno 2021
"I social aiutano sempre a diffondere, ad amplificare, a vivificare ad avvicinare l’esperienza che talvolta è impossibilitata ad esistere. Durante il lockdown non abbiamo potuto visitare mostre ed andare nei musei e i social hanno avvicinato. E’ ovvio che l’esperienza social non può sostituirsi all’esperienza vera" Così Maria Vittoria Baravelli, Art Sharer e Curatrice, a Il Giornale d'Italia durante il terzo incontro di "In Codice".
"Quando all’inizio del 1900 venne rubata la Gioconda la gente continuava a fare la fila al Louvre per vedere il segno della cornice sul muro e i chiodi che tenevano effettivamente Monna Lisa. Noi siamo corpi e abbiamo bisogno di relazionarci a dei corpi. E’ ovvio che internet, i social, lo streaming e il web aiutano in un momento di lontananza".
"Credo siano due sfere diverse, due segmenti vicini e limitrofi che talvolta si toccano ma non vanno in un qualche modo a sostituirsi mai", conclude.
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