Giovedì, 30 Ottobre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Milano banlieue, 18enne ucraino rapina con coltello ragazzo alla fermata Frattini della M4, arrestato: aveva compiuto 3 furti in 3 giorni - VIDEO

Il diciottenne, alla fermata della M4 ha rapinato un 23enne puntandogli una lama al fianco: dopo si è fatto consegnare l’iPhone, il codice di sblocco e dieci euro in contanti

30 Ottobre 2025

Continuano gli episodi di criminalità a Milano, ormai ribattezzato dai residenti "Milano banlieue" o "Milano favelas", a causa del diffuso degrado sociale. Un ragazzo di 18 anni, di origini ucraine, è stato arrestato dalla Polizia di Stato a Milano con l’accusa di aver commesso almeno tre rapine ai danni di passeggeri sui mezzi pubblici tra il 17 e il 19 ottobre. Decisive, per la sua identificazione, le immagini delle telecamere di videosorveglianza e gli acquisti effettuati con la carta di credito di una delle vittime.

La prima rapina è avvenuta il 17 ottobre intorno alle 23.30 su un autobus della linea 50: il giovane ha minacciato un 29enne, tenendo la mano in tasca come se avesse un’arma, e lo ha costretto a consegnargli il cellulare.

Due giorni dopo, domenica 19 ottobre, alle 6.30, il diciottenne ha colpito di nuovo alla fermata Frattini della linea metropolitana M4. Avvicinatosi a un 23enne, gli ha puntato una lama al fianco e si è fatto consegnare l’iPhone, il codice di sblocco e dieci euro in contanti. Uscito dalla stazione, ha poi utilizzato Apple Pay per fare acquisti in un tabaccaio e in un supermercato.

Mezz’ora più tardi ha messo a segno un’altra rapina, sempre sulla linea M4, ai danni di un coetaneo, minacciato con la stessa lama. Anche in questo caso si è fatto consegnare il telefono e il codice di sblocco, costringendo la vittima a scendere alla fermata successiva.

Il giorno seguente il giovane ha contattato il 23enne derubato proponendogli di restituirgli il cellulare, che era stato bloccato da remoto, in cambio di 150 euro.

Le indagini, condotte dagli agenti del Commissariato Porta Genova, hanno permesso di ricostruire gli spostamenti del sospettato grazie alle immagini delle telecamere della metropolitana e dei negozi in cui aveva effettuato gli acquisti. Il 28 ottobre, il ragazzo — regolare in Italia ma senza fissa dimora — è stato rintracciato e arrestato in via Soderini. Al momento del fermo indossava lo stesso cappello utilizzato durante le rapine.

Seguici su

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti