16 Settembre 2023
L'associazione "Danni collaterali" chiede un riconoscimento da parte dello Stato delle reazioni avverse da vaccino Covid. Il sit-in di protesta è andato in scena ieri a Roma in piazza San Bernardo dove in tanti si sono riuniti per manifestare contro gli effetti collaterali del siero che ha arrecato danni alla salute di molte persone, alcune senza speranza. A sostenerlo è Maria Grazia Spalluto che fa parte dell'associazione, e che come si vede nel video, spiega qual è il motivo della protesta.
"C'è un popolo di persone che hanno pagato con la loro salute questa campagna di vaccinazione di massa, alcuni sono anche deceduti, però lo Stato e le istituzioni in generale le hanno completamente abbandonate. La nostra è una volontà, anche un po' epica e titanica, di dare una mano a queste persone dal punto di vista legale con l'avvocato Perillo e gli altri avvocati dell'associazione, dal punto di vista sanitario con la formazione di gruppi di lavoro di medici e terapeuti che ricercano di trovare delle soluzioni alla grandissima varietà di reazioni avverse da vaccino Covid", sostiene.
"Abbiamo avuto migliaia e migliaia di segnalazioni. Le persone che vedete qui sono una minuscola rappresentano perché purtroppo hanno difficoltà a deambulare, spostarsi, e non hanno mezzi di sostentamento. Quelle assistite da noi o indirettamente sono circa 500". In piazza sono state riunite anche delle foto di persone che non ce l'hanno fatta ed hanno dovuto dire addio alla vita dopo essersi inoculato il farmaco.
L'avvocato Andrea Perillo: "Dal punto di vista legale stiamo lavorando su tutti i fronti, abbiamo presentato centinaia di denunce penali, tutte supportate da relazioni medico-legali, non campate per aria. Tutte accertano la correlazione tra la vaccinazione e il danno subito. Dopodiché abbiamo presentato numerosissime istanze di indennizzo, che è quella somma che quando lo Stato riconosce che c'è stata una correlazione, indennizza una somma che non è il risarcimento del danno ma una somma simbolica", chiosa l'avvocato.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia