31 Gennaio 2023
Prosegue l’inchiesta di Moreno Morello per Striscia la Notizia su Facile Ristrutturare, l’azienda di ristrutturazioni che ha suscitato non poche polemiche negli ultimi mesi. Dopo le prime due indagini, riportate anche da Il Giornale d’Italia, in cui emergevano una serie di problematiche quali cantieri abbandonati, acconti mai restituiti e recensioni false, non si fermano le segnalazioni inviate dai clienti alla redazione di Striscia.
Il primo riguarda i giorni di ritardo sui lavori e la testimonianza è di Leonardo, che ha visto la propria casa di Venezia accumulare centinaia di giorni di ritardo. Bisogna sottolineare che Facile Ristrutturare riconosce una penale di 50€ al giorno lavorativo di ritardo al cliente, a meno che il cliente non abbia espressamente autorizzato il ritardo e lo slittamento delle tempistiche. E proprio qui sorge il mistero: appare un documento con la firma di Leonardo in cui accetta il ritardo. Il cliente, tuttavia, afferma di non aver mai firmato tale documento, di non aver mai mandato la mail, né tantomeno Facile Ristrutturare è in grado di fornire una prova dell’originalità del documento.
Il secondo mistero riguarda lo sconto in fattura. Facile Ristrutturare garantisce al cliente la possibilità di usufruire dello sconto in fattura sui materiali. Il mistero riguarda proprio l’applicazione dell’Iva all’imponibile. In un primo momento infatti il preventivo ricevuto ha l’Iva al 22%, ma al moneto della fattura, l’Iva applicata risulta, correttamente del 10%. Il vero problema sorge nel costo totale dei materiali: uguale in entrambi i casi. Facile Ristrutturare ha infatti nel secondo caso aumentato l’imponibile, annullando l’agevolazione dell’Iva.
Quali i motivi contabili di questi aumenti?
Nessuna risposta.
Infine, il terzo mistero riguarda la sparizione improvvisa delle squadre impiegate nei cantieri. Facile Ristrutturare si riserva, certo, il diritto di allontanare squadre nel caso risultino delle particolari problematiche e criticità, ma i clienti hanno segnalato alla redazione di Striscia che tali criticità sono pretestuose o fittizie.
L’indagine di Morello non si ferma.
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