27 Gennaio 2023
Esplode il caso Facile Ristrutturare, al centro di non poche polemiche a livello nazionale, ma soprattutto dell’ultima inchiesta di Moreno Morello apparsa su Striscia la Notizia il 26 e il 26 gennaio.
Attorno al marchio leader nel settore delle ristrutturazioni ruota anche una serie web in cui vengono ristrutturate le case dei VIP, in cui i testimonial si mostrano particolarmente soddisfatti del lavoro dell’azienda. Tra i celebri nomi figurano Paola Marella, Roberto Mancini, ma anche Giulia Salemi, Diletta Leotta, Salvatore Esposito, Matteo Bassetti e tanti altri.
Tuttavia alla redazione di Striscia la Notizia sono giunte da tutta Italia segnalazioni da parte di clienti che non condividono il finale a lieto fine della serie.
Queste sono solo alcune delle testimonianze:
“Ho pagato il 75% dell’importo totale per la ristrutturazione del mio appartamento e dopo più di un anno la casa è completamente è inagibile e sono stata effettuati solo lavori di demolizioni.
“Improvvisamente i lavori sono stati interrotti, abbiamo chiesto i motivi ma non ci è mai stata data un risposta precisa”
“Settembre 2021, dato che non eravamo più disposti a pagare extra e aumenti, hanno deciso di abbandonare il cantiere lasciandoci la casa distrutta”
“Sono passati 3 anni, abbiamo pagato oltre 30 mila euro per lavori che on stati seguiti, hanno solo fatto le demolizioni poi sono spariti, avevano garantito che nostro figlio sarebbe nato nella casa terminata”
“Alla data prevista per la fine dei lavori ancora non si erano presentati in cantiere, quindi alla fine ho rinunciato al lavoro, Al 2021 si stanno trattenendo 27.800 euro senza mai aver portato materiale in casa”
Accanto a numerose video testimonianze di case abbandonate, con cantieri aperti che ricordano “un campo di battaglia” e clienti paganti che, dopo i reclami, si sono scontrati con “un muro di gomma”.
Ma l’affair non termina con clienti costretti a pagare in anticipo per vedere la propria casa demolita, certo, ma mai ristrutturata. Il caso si estende, scopre Morello, anche a una rete di recensioni online fittizie, che vanno in forte contrasto con la risposta di facile ristrutturare: “Di oltre 10 mila interventi degli ultimi 10 anni il 90% si è concluso con soddisfazione”.
Nello spot televisivo l’azienda infatti manifesta la soddisfazione dei clienti esibendo le stelline certificate di una piattaforma di recensioni online, Trustpilot, attiva a livello mondiale. Rivolgendosi a un interlocutore di terza parte, Opinioni.it, un’azienda che si occupa di verificare la veridicità delle recensioni online tramite il controllo degli indirizzi IP da cui gli utenti inseriscono le opinioni, Morello svela l’inganno. Il referente di Opnioni.it, Stefano Liberti afferma infatti: “Abbiamo notato qualcosa di strano, di anomalo, tanto’è che i nostri sistemi antifrode hanno eliminato 600 opinioni su 780 pubblicate. Di queste 550 erano di carattere positivo”.
Un’ampia e fitta rete di certificazioni fake, più del 50% falsamente positive.
Emergono, al contempo, altre numerose coincidenze a prova dell’inganno. A dicembre 2022, infatti, Striscia ha raggiunto i vertici dell’azienda aveva raggiunto i vertici dell’azienda per chiedere conto delle recensioni false a seguito di un picco su Trustpilot che da agosto a dicembre 2022 aveva proprio visto un'impennata. A seguito della visita dicembrina di Morello a Roma le recensioni hanno subito un crollo improvviso.
Contestualmente viene chiesto a Trustpilot di effettuare un controllo sulle recensioni (la piattaforma inserisce immediatamente un avviso per gli utenti dichiarando di aver aperto un’indagine sull’azienda), a seguito del quale vengono bloccate circa 275 recensioni, di cui circa il 20% provenienti da fonti vicine e Facile Ristrutturare, invitata a cessare ogni comportamento che violi le linee guida di Trust Pilot.
L’azienda ha dichiarato di essere in trattative con i segnalatori alla ricerca di una soluzione condivisa, ma le segnalazioni non sembrano cessare.
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