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Intesa Sanpaolo, contratto di secondo livello 2026-2029, previdenza al 4,5% (6% under 35), buoni pasto a €10 e bonus nascita da €1.200

Confermati 120 euro annui per i figli fino a 24 anni, nuovi permessi fino a 12 ore settimanali o settimana su 4 giorni (7,5 ore); misure per figli fino a 3 e 6 anni e validità dal 1° gennaio 2026 al 31 dicembre 2029

24 Dicembre 2025

Intesa Sanpaolo, contratto di secondo livello 2026-2029, previdenza al 4,5% (6% under 35), buoni pasto a €10 e bonus nascita da €1.200

Carlo Messina, CEO di Banca Intesa Sanpaolo

Intesa Sanpaolo ha definito con le Organizzazioni sindacali i contenuti del contratto di secondo livello del Gruppo per il periodo 2026-2029. L’accordo interviene su welfare, previdenza complementare, genitorialità, buoni pasto e indennità legate alla trasformazione digitale. Previdenza al 4,5% (6% under 35), buoni pasto a €10 e bonus nascita da €1.200. Confermati 120 euro annui per i figli fino a 24 anni, nuovi permessi fino a 12 ore settimanali o settimana su 4 giorni (7,5 ore), misure per figli fino a 3 e 6 anni e validità dal 1° gennaio 2026 al 31 dicembre 2029.

Sul welfare è previsto il rafforzamento della Banca del Tempo e l’introduzione di nuovi permessi retribuiti per screening oncologici e per visite mediche urgenti. Sono inoltre confermati interventi a favore dei dipendenti con disabilità e dei figli minorenni di dipendenti deceduti in servizio attraverso la Società di Mutuo Soccorso del Gruppo.

In materia di previdenza complementare, la contribuzione datoriale sale al 4,50%, con un incremento al 6% per il personale under 35. È confermato il contributo annuo di 120 euro per ciascun figlio dei dipendenti fino ai 24 anni di età. Il valore del buono pasto viene aumentato fino a 10 euro.

L’accordo introduce nuove misure dedicate alla genitorialità. È previsto un bonus nascita di 1.200 euro per ogni nuovo nato. In via sperimentale, dopo la fruizione dei permessi per allattamento e fino al compimento dei tre anni del figlio, il genitore potrà usufruire di ulteriori permessi retribuiti fino a 12 ore settimanali oppure di una settimana lavorativa su quattro giorni a parità di retribuzione. Sono inoltre riconosciuti permessi retribuiti per visite e controlli legati alla procreazione assistita, per l’accertamento della disabilità e per l’assistenza a figli con Bisogni Educativi Speciali, inclusi i Disturbi specifici dell’Apprendimento. Previste anche agevolazioni per ulteriori assenze per assistenza ai figli fino a sei anni e la conferma dei congedi di paternità aggiuntivi rispetto alla normativa vigente.

L’intesa comprende infine l’aggiornamento delle indennità per il personale operante nell’ambito GTECH e per i Gestori di Filiale Digitale impegnati su turni serali e il sabato. Il contratto di secondo livello avrà validità dal 1° gennaio 2026 al 31 dicembre 2029.

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