Lunedì, 27 Ottobre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Terna da il via a Sardinian Link, investimento da 300 milioni di euro per ammodernare l'infrastruttura elettrica sarda

Il Sardinian Link è un progetto che coinvolge 250 km di costa e prevede l'uso dei nuovi sostegni "5 fasi"; si prevede l'aumento della produzione da fonti rinnovabili

27 Ottobre 2025

Terna da il via a Sardinian Link, investimento da 300 milioni di euro per ammodernare l'infrastruttura elettrica sarda

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha avviato formalmente il procedimento autorizzativo del Sardinian Link, il progetto di Terna che prevede la ricostruzione e l’ammodernamento dell’infrastruttura elettrica della Sardegna lungo un tracciato che attraversa l’isola, potenziando la capacità di trasporto tra i nodi di Codrongianos (Sassari) e Selargius (Cagliari).

L’opera, per la quale la società guidata da Giuseppina Di Foggia investirà circa 300 milioni di euro, renderà la rete elettrica regionale più efficiente, sicura e resiliente, assicurando maggiore continuità e qualità del servizio.

La soluzione progettuale del Sardinian Link, sviluppata in funzione della complessità dell’intervento, è stata concepita per armonizzarsi con il territorio, migliorando l’affidabilità della linea esistente –ormai soggetta a frequenti interventi di manutenzione – e rafforzando la stabilità del sistema elettrico sardo, oggi caratterizzato da collegamenti limitati con la rete peninsulare e da un parco termoelettrico concentrato in poche aree.

Elemento distintivo dell’opera sarà l’impiego dei sostegni “5 Fasi”, una tecnologia brevettata da Terna che rappresenta un’evoluzione nella progettazione delle infrastrutture elettriche. I nuovi sostegni, più leggeri e meglio integrati con l’ambiente, permettono di trasportare più energia riducendo al contempo i campi elettrici e magnetici, contribuendo a un modello di rete sempre più sostenibile. Questa innovazione costituisce uno dei tasselli del percorso tecnologico e di pianificazione che l’azienda sta portando avanti con la rete Hypergrid.

Il Sardinian Link è stato pianificato in coerenza con gli scenari energetici al 2030, che prevedono un aumento della produzione da fonti rinnovabili. L’opera consentirà una gestione più efficiente dei flussi di energia, riducendo il rischio di sovrapproduzione e garantendo un sistema elettrico più stabile, sicuro e resiliente. In questo contesto, l’evoluzione tecnologica della rete rappresenta un elemento chiave per sostenere la transizione energetica dell’isola.

Il progetto prevede l’ammodernamento della direttrice a 220 kV tra le stazioni di Codrongianos, Oristano, Sulcis, Villasor e Selargius, con la ricostruzione della rete mediante sostegni innovativi a basso impatto elettromagnetico e visivo. Con una lunghezza complessiva di circa 250 km, l’infrastruttura garantirà una potenza di scambio di 1.000 MW tra il nord e il sud della Sardegna e integrerà anche l’energia prodotta dagli impianti eolici offshore.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x