18 Luglio 2025
Nel terzo fine settimana di luglio, lungo la rete stradale e autostradale di Anas (Gruppo Fs Italiane), è atteso traffico in costante aumento con spostamenti in crescita dai grandi centri urbani verso le località di villeggiatura, di mare al sud e di montagna a nord e verso i confini di Stato. Si tratta delle prove generali dell’esodo estivo, il cui via è previsto dal prossimo fine settimana. Nel pomeriggio e nella serata di oggi è previsto bollino rosso, così come nella mattinata di domani, sabato 19 luglio, e nel pomeriggio di domenica 20 per i rientri.
Per consentire la fluidità del traffico, Anas garantirà presìdi di personale sull’intera rete stradale e autostradale, in particolar modo in corrispondenza dei cantieri inamovibili.
In Veneto, dopo le frane e il maltempo dei giorni scorsi, da martedì 15 luglio è stata riaperta al traffico la statale 51 “Di Alemagna” in località San Vito di Cadore (Belluno).
Il transito è consentito da oggi, anticipato di un’ora, nella fascia oraria 6:00-20:00, di comune accordo tra Anas, Prefettura e Amministrazioni locali.
In Piemonte, a partire da stamattina si transita a senso unico alternato, in fascia oraria 06:00 – 21:00, nel nuovo tunnel di Tenda, che ristabilisce una connessione più rapida tra la provincia di Cuneo, l’Imperiese e la Costa Azzurra.
La conferma dell’apertura continuativa diurna è arrivata nel pomeriggio di ieri al tavolo della CIG riunitasi a Torino negli uffici della Sede Anas del Piemonte.
Il nuovo assetto orario sarà in vigore fino a domenica 14 settembre e consentirà di fluidificare il traffico transfrontaliero in concomitanza con il picco degli spostamenti atteso tra fine luglio e i primi di settembre.
Traffico intenso è previsto nel Lazio in entrata e uscita da Roma: le strade interessate sono il Grande Raccordo Anulare, la A91 “Roma – Fiumicino”, la SS 148 “Pontina” (insieme alla SS 7 “Appia”) per i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio, e le statali 1 “Aurelia” e 2 “Cassia” verso l’area nord e nord-est della regione e la Toscana.
Nel resto dell’Italia, gli itinerari interessati sono, in direzione sud, le principali direttrici verso le località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica, e lungo i valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia, lungo l’arco alpino, e in uscita dai centri urbani.
L’intensificazione della circolazione potrà riguardare i principali itinerari turistici:
la A2 “Autostrada del Mediterraneo” (Campania, Basilicata e Calabria),
le statali 106 “Jonica” e 18 “Tirrena Inferiore” (Calabria),
la SS 131 “Carlo Felice” (Sardegna),
l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia-Romagna,
la SS16 “Adriatica” (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).
Al nord:
i Raccordi Autostradali RA13 e RA14 (Friuli-Venezia Giulia),
la SS36 del Lago di Como e dello Spluga (Lombardia),
la SS45 di Val Trebbia (Liguria),
la SS26 della Valle D’Aosta,
la SS309 Romea (Emilia-Romagna e Veneto).
Il divieto di transito dei veicoli pesanti sarà in vigore sabato dalle ore 8 alle 16, e domenica dalle 7 alle 22.
La presenza su strada di Anas è di circa 2.500 risorse in turnazione, costituite da personale tecnico e di esercizio, oltre al personale delle Sale Operative Territoriali e della Sala Situazioni Nazionale, che assicurano il monitoraggio del traffico in tempo reale h24.
“Si intensificano le partenze con l’avvicinarsi, a partire dalla prossima settimana, della fase più acuta dell’esodo estivo. Anas – ha dichiarato l’Amministratore delegato Claudio Andrea Gemme – è impegnata a semplificare la gestione del traffico con l’ottimizzazione dei cantieri per ridurre al minimo i disagi alla circolazione in occasione delle grandi partenze. Abbiamo potenziato i nostri presìdi su tutto il territorio nazionale. L’obiettivo è dare agli utenti strade ancora più sicure e con migliori tempi di percorrenza”.
Anas invita gli automobilisti a valutare fasce orarie alternative per il rientro, preferendo il mattino o la tarda serata, per evitare i momenti di maggiore congestione, e raccomanda di evitare le ore più calde, di viaggiare con veicoli in buone condizioni e di portare con sé adeguate scorte d’acqua.
Si ricorda che le corsie di emergenza sono destinate esclusivamente ai mezzi di soccorso e alle Forze dell’Ordine. Anche in situazioni di traffico copioso, è in ogni caso sempre interdetta e preclusa all’utenza la possibilità di utilizzarle.
Anas ricorda inoltre le campagne di prevenzione per la sicurezza stradale: “Quando guidi, Guida e Basta” e “La strada non è un posacenere” contro il rischio incendi.
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