06 Novembre 2024
Gruppo Poste Italiane ha chiuso i primi nove mesi dell'anno con ricavi pari a 9,2 miliardi, con una crescita underlying dell'8% su base annua (3,1 miliardi nel terzo trimestre del 2024, in crescita del 9,6%).
L'ebit adjusted è pari a 2,3 miliardi, con una crescita underlying del 17,8% (789 milioni nel terzo trimestre del 2024, +46,4%).
L'utile netto dei primi nove mesi è pari a 1,6 miliardi, con una crescita underlying del 19,5% (569 milioni nel terzo trimestre, +48,9%).
Il CdA di Poste Italiane ha deliberato la distribuzione di un acconto sul dividendo di 0,33 euro per azione (427 milioni) sui risultati del 2024, in pagamento il 20 novembre, in linea con la guidance dell'utile netto per l'intero esercizio 2024 pari a 2 miliardi e con la nuova politica dei dividendi basata sul pay-out.
Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Poste Italiane, ha commentato: “Oggi abbiamo ancora una volta riportato eccellenti risultati, confermando ulteriormente la capacità della nostra ineguagliabile platform company di generare profittabilità e flussi di cassa solidi e sostenibili, con performance robuste in tutti i settori di business e trend positivi confermati nel terzo trimestre del 2024.
Abbiamo continuato ad alimentare una crescita redditizia da inizio anno, con un incremento Underlying dei ricavi dell'8% nei primi nove mesi. Come sempre, rimaniamo concentrati sull’obiettivo di raggiungere nuovi risultati, mentre progrediamo nell'esecuzione del piano industriale “Connecting Platform”. Stiamo rafforzando ulteriormente la nostra guidance rivista al rialzo del Risultato operativo (EBIT) Adjusted per l'esercizio 2024 pari a € 2,8 miliardi con una guidance dell’utile netto pari a € 2 miliardi. La nostra performance finanziaria solida e sostenibile e la generazione di cassa ci consentono di premiare generosamente i nostri azionisti, mantenendo al contempo una posizione patrimoniale estremamente consistente. Di conseguenza, pagheremo un acconto sul dividendo di 33 centesimi per azione, equivalente a € 427 milioni, con un aumento del 39% rispetto allo scorso anno, in linea con la nostra guidance di un utile netto per l’intero 2024 pari a € 2 miliardi e con la nuova politica di dividendi basata sul pay-out. Il nostro più grande patrimonio sono i nostri dipendenti, il cui impegno e professionalità sono essenziali per il successo continuo che stiamo vedendo nel 2024 e che continueremo a vedere in futuro".
Nel terzo trimestre del 2024, i ricavi lordi (incluse le commissioni di distribuzione infrasettoriali) sono aumentati del 13,5% su base annua, a € 1,6 miliardi (€ 4,7 miliardi nei primi nove mesi del 2024, +4,4% su base annua).
Nel terzo trimestre del 2024 i ricavi da terzi ammontano a € 1,4 miliardi, con una crescita del 13,9% su base annua (€ 4,0 miliardi nei primi nove mesi del 2024, con una crescita del 4,9% su base annua).
Il margine di interesse (NII) nel terzo trimestre del 2024 è aumentato a € 648 milioni, +14,5% su base annua (€ 1,9 miliardi nei primi nove mesi del 2024, +12,9% su base annua), trainato da un livello più elevato di tassi di interesse e dal contributo dalla gestione proattiva del portafoglio, che ha consentito una maggiore visibilità sui rendimenti futuri del portafoglio.
Le commissioni di distribuzione del Risparmio Postale si sono attestate a € 430 milioni nel terzo trimestre del 2024, con un aumento del 15,1% su base annua (€ 1,3 miliardi nei primi nove mesi del 2024, +6,0% su base annua). Gli esborsi netti, trainati da un elevato volume di scadenze, sono stati compensati dal notevole successo delle nuove iniziative commerciali, con una raccolta netta pari a € 7,0 miliardi su prodotti “premium”.
Le commissioni di distribuzione dei prestiti al consumo nel terzo trimestre del 2024 si sono attestate a € 55 milioni, con un incremento del 95,8% su base annua (€ 176 milioni nei primi nove mesi del 2024, +32,7% su base annua), confermando il trend di ripresa, con maggiori volumi e margini sulle commissioni.
I ricavi da servizi di incasso e pagamento sono risultati sostanzialmente stabili e pari a € 180 milioni, -3,0% su base annua nel trimestre (€ 546 milioni nei primi nove mesi del 2024, -4,8% su base annua), riflettendo lo stesso pricing dei conti correnti applicato nel terzo trimestre del 2023.
Le commissioni da risparmio gestito sono cresciute a € 45 milioni, +15,0% su base annua (€ 142 milioni nei primi nove mesi del 2024, +32,7% su base annua), sostenute da un incremento delle Attività gestite.
Il totale delle Attività Finanziarie Investite (AFI) ha raggiunto € 593 miliardi nei primi nove mesi del 2024, con un aumento di € 12 miliardi rispetto a dicembre 2023, in quanto Poste Italiane continua ad adattare la propria offerta per soddisfare le esigenze in continua evoluzione dei clienti, in modo da avere una proposta finanziaria competitiva rispetto a tutti i contesti di mercato. La raccolta netta dei prodotti di investimento ha raggiunto € 3,9 miliardi dall'inizio dell'anno, trainata da una raccolta record nei Fondi Comuni di Investimento e da una raccolta netta positiva nel ramo Investimenti Vita e Previdenza in un contesto di mercato difficile, grazie al lancio di nuovi prodotti.
Nel terzo trimestre del 2024 il Risultato operativo (EBIT) Adjusted è risultato pari a € 226 milioni, con una crescita del 17,7% su base annua (€ 642 milioni nei primi nove mesi del 2024, in calo dello 0,9% su base annua), riflettendo l’andamento dei ricavi.
I ricavi dei Servizi Assicurativi sono aumentati del 7,8%, raggiungendo € 399 milioni nel terzo trimestre del 2024 (€ 1,2 miliardi nei primi nove mesi del 2024, +7,3% su base annua). I ricavi del ramo Investimenti Vita e Previdenza si sono attestati a € 353 milioni, in crescita dell'8,0% su base annua (€ 1,1 miliardi nei primi nove mesi del 2024, +4,1% su base annua), con un rilascio di Contractual Service Margin (CSM) pari a € 354 milioni nel terzo trimestre del 2024, +14,9% su base annua, e pari a € 1,0 miliardi, +9,5% nei primi nove mesi del 2024.
Nel terzo trimestre del 2024, è stata registrata una raccolta netta positiva nel ramo Investimenti Vita e Previdenza pari a € 0,5 miliardi (€ 0,7 miliardi nei primi nove mesi del 2024), sostenuta dal lancio di nuovi prodotti, con un tasso di riscatto del 7,1% (6,6% nei primi nove mesi del 2024), migliore dei livelli registrati nel settore.
I ricavi dei Servizi Postepay nel terzo trimestre del 2024 sono aumentati del 6,0% su base annua, raggiungendo € 396 milioni (€ 1,2 miliardi nei primi nove mesi del 2024, +10,4% su base annua), confermando il ruolo di Postepay come leader nel mercato in rapida crescita e continua evoluzione dei pagamenti digitali in Italia.
I ricavi dei pagamenti sono cresciuti del 4,6% a € 294 milioni nel terzo trimestre e dell'8,2% a € 858 milioni nei primi nove mesi del 2024, trainati dall’incremento nel transato, con l'e-commerce in crescita del 10,7% nel terzo trimestre e del 14,3% nei primi nove mesi del 2024. Solida performance delle nostre carte Postepay Evolution con IBAN (5% di crescita su base annua nello stock a 10,4 milioni di carte), con un incremento del transato del 17% nei primi nove mesi, ben superiore alla media del mercato).
I ricavi da servizi Telco risultano sostanzialmente stabili e pari a € 82 milioni nel terzo trimestre del 2024, con un calo dell'1,7% (€ 245 milioni nei primi nove mesi del 2024, -1,0% su base annua), con una base clienti di 4,8 milioni di utenti, in un mercato competitivo.
L'offerta retail di Poste Energia per luce e gas, lanciata a giugno 2022, ha contribuito alla performance a ricavi con € 19 milioni nel terzo trimestre del 2024 e € 53 milioni nei primi nove mesi1 del 2024, sostenuta da positive dinamiche di mercato e dal perdurare di condizioni di settore favorevoli.
Il Risultato operativo (EBIT) Adjusted è cresciuto dell'11,9% a € 132 milioni nel terzo trimestre del 2024 e del 20,0% a € 381 milioni nei primi nove mesi del 2024, trainato da una solida performance dei ricavi.
L’economia italiana ha registrato una moderata espansione nel corso del primo semestre dell’anno. Secondo le più recenti stime di Banca d’Italia[1], il PIL è continuato a crescere in misura contenuta anche nel terzo trimestre e si prevede che continui con questo passo fino ai primi mesi del prossimo anno per poi rafforzarsi nel corso del biennio 2025-2026, con il sostegno dei consumi e delle esportazioni, che beneficeranno della ripresa del potere di acquisto delle famiglie e del commercio internazionale, sempreché non rinvenga un aggravamento dei conflitti internazionali in corso, con tensioni che si ripercuoterebbero sui mercati finanziari e delle materie prime energetiche.
In tale contesto, il Gruppo Poste Italiane, ha accelerato, nel terzo trimestre, le performance su tutte le linee di business con ricavi in crescita e la continua disciplina sui costi che ha permesso di contenere gli impatti inflattivi. Le positive performance finanziarie registrate nei primi nove mesi dell’anno, in particolare nel comparto della corrispondenza e sul margine di interesse, hanno portato il management a rivedere, già nel mese di luglio, al rialzo la guidance di Piano dell’EBIT adjusted[2] di fine anno a 2,8 miliardi di euro. In linea con la vigente politica dei dividendi è stato inoltre confermato il pagamento, nel mese di novembre 2024, dell’acconto sul dividendo 2024, pari a 0,33 centesimi per azione.
Il nuovo piano “2024 - 2028 Strategic Plan - The Connecting Platform”, presentato alla comunità finanziaria nel mese di marzo 2024, posa le basi su:
Il nuovo modello di servizio mira a ottimizzare la copertura e la gestione dei clienti in logica omnicanale, indirizzando l’impegno dei consulenti in attività “relazionali” anziché “transazionali”, generando valore per il Gruppo.
Nell’ambito della trasformazione logistica verso un operatore logistico end-to-end rileva l’evoluzione della rete postale, sempre più orientata alla gestione dei pacchi e lo sviluppo del business internazionale e della logistica integrata; in tale strategia rientra, nell’ambito della più ampia partnership strategica con DHL siglata nel 2023, la costituzione nel mese di aprile 2024 di Locker Italia SpA per lo sviluppo in Italia di una rete di lockers su cui effettuare le consegne last mile dei pacchi. Nel mese di settembre è stato inaugurato il primo dei 10.000 locker che saranno attivati in tutto il territorio nazionale e che consentiranno, grazie alla loro capillarità e tecnologia, di migliorare ulteriormente la qualità dei servizi a supporto dell’e-commerce. Al fine di accelerare e cofinanziare il processo di trasformazione logistica del Gruppo, sono proseguite le attività finalizzate alla prossima costituzione di una joint venture che mira a gestire con modalità all’avanguardia e secondo i più alti standard di qualità ed ESG l’infrastruttura logistica del Gruppo Poste Italiane.
Al rafforzamento della c.d. logistica integrata contribuisce anche la costituzione, avvenuta nel mese di marzo 2024, della NewCo Poste Logistics S.p.A. Infine, nel mercato della logistica ospedaliera, si inserisce la costituzione della società SPV Cosenza, per l’esecuzione del primo Partenariato Pubblico Privato per la gestione e razionalizzazione della logistica sanitaria integrata per l’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza.
Rimarrà prioritaria, per la restante parte dell’anno in corso, l’attenzione all’offerta di prodotti/servizi che risultino al passo con l’evoluzione dei bisogni dei clienti, confermando la centralità del Risparmio Postale nell’offerta del Gruppo Poste Italiane. In ambito assicurativo e specificamente nel comparto Investimenti Vita e Previdenza, il Gruppo è impegnato nell’evoluzione dell’offerta commerciale, tenendo conto sia delle dinamiche di mercato che dell’ottimizzazione della qualità dei servizi, al fine di proteggere i risparmi dai rischi di mercato e dall’inflazione con il lancio di strumenti finanziari con caratteristiche adeguate alle esigenze dei clienti, come la nuova polizza Multiramo “Poste Progetto Obbligazionario Bonus” lanciata a luglio 2024. Nel comparto protezione il Gruppo conferma la propria ambizione di ridurre la sottoassicurazione del Paese rendendo più accessibile la protezione assicurativa attraverso l’evoluzione dell’offerta e un modello di consulenza integrata, anche mediante Net Insurance.
Beneficiando della crescita dell’e-commerce e dei pagamenti cashless, il business di PostePay evolverà verso soluzioni di pagamento digitali e innovative, così da aumentare il livello di fidelizzazione del cliente, lo stock e soprattutto l‘utilizzo delle carte di pagamento. Nel perseguimento dello sviluppo dell’offerta di telefonia, nel corso del 2024 la principale iniziativa progettuale riguarderà l’estensione dei servizi di telefonia fissa alla clientela Piccoli Operatori Economici. Nel business energia, nel corso dell’anno il Gruppo punterà alla crescita e fidelizzazione della base clienti, focalizzandosi al contempo, sia sulle
strategie correlate alla modifica dello scenario di riferimento relativo alla fine del mercato tutelato, che sul completamento dell’offerta di servizi di vendita e post-vendita.
Tra le iniziative di maggior rilievo in ambito omnicanalità sarà portato a termine il percorso di migrazione delle funzionalità e della customer base sulla app Poste Italiane, che ad oggi include le principali funzionalità per gestire i prodotti finanziari come conti correnti, le carte Postepay, i prodotti di Risparmio Postale e Assicurativi e gestire le forniture di Poste Energia; grazie a tecnologie all’avanguardia e all’intelligenza artificiale la nuova app costituirà il punto di accesso unico alla piattaforma ‘phygital’ del Gruppo garantendo un’elevata personalizzazione dei contenuti e delle regole di ingaggio dei clienti, adattandosi così ai comportamenti e rispondendo alle esigenze del singolo cliente.
In ambito trasformazione e innovazione tecnologica, inoltre, proseguirà nel corso dell’anno il percorso di rinnovo tecnologico e infrastrutturale degli uffici postali e dei centri di recapito.
Il 16 luglio 2024 è stata raggiunta un’intesa con le Organizzazioni sindacali mirata a introdurre soluzioni organizzative efficaci per adattare la rete postale alla profonda trasformazione che sta attraversando il mercato postale, caratterizzato da un calo di volumi di posta tradizionale e da una crescita del settore dei pacchi. Il progetto prevede una complessiva riorganizzazione della rete logistica di Gruppo che adatterà la rete postale a tale cambiamento, rafforzando la competitività dell’azienda sui pacchi e la logistica.
In coerenza con le direttrici di piano, l’accordo consentirà di i) procedere con il percorso di razionalizzazione della rete postale, ii) assicurare una focalizzazione e specializzazione della filiera sulla lavorazione e consegna dei pacchi e iii) assicurare adeguati strumenti di flessibilità per rispondere al meglio alle esigenze espresse dal mercato di riferimento, prevedendo nuove modalità di svolgimento delle prestazioni di lavoro.
Inoltre, in data 23 luglio 2024 è stato rinnovato il CCNL scaduto a fine 2023 che consente di valorizzare le persone quale chiave di successo per l’implementazione del nuovo Piano Strategico. Gli impatti economico-finanziari di tale rinnovo sono sostenibili rispetto a quanto previsto in arco piano.
Nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il Gruppo proseguirà nella realizzazione di ‘Polis’, progetto strategico a supporto della coesione sociale del Paese che coinvolge circa 7.000 comuni con meno di 15 mila abitanti, nei quali l’Ufficio Postale sarà trasformato in hub di servizi digitali per un accesso rapido e facile ai servizi della
Pubblica Amministrazione. È inoltre prevista la realizzazione di circa 250 spazi di coworking a livello nazionale e l’implementazione di numerose azioni a supporto della transizione energetica del Paese.
Nel percorso di transizione intrapreso verso la carbon neutrality prevista entro il 2030, proseguiranno gli investimenti e le iniziative strategiche, quali il rinnovo della flotta di recapito con mezzi a basse emissioni di CO2, l’installazione di pannelli fotovoltaici per l’approvvigionamento energetico e l’efficientamento degli immobili; continuerà inoltre la sostituzione delle attuali carte Postepay con carte realizzate con materiali ecosostenibili e con carte digitali, nonché lo sviluppo di specifiche offerte volte a valorizzare i comportamenti sostenibili dei clienti. Nell’ambito della transizione green rileva inoltre la costituzione nel mese di maggio 2024 della nuova società Postego S.p.A., che mira ad internalizzare progressivamente il parco auto di Poste Italiane.
Tra le recenti iniziative che valorizzano la vocazione sociale di Poste Italiane, rileva la recente partnership siglata in vista dei Giochi Invernali del 2026 durante i quali l’Azienda sarà premium logistic partner dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026, gestendo il trasporto e la logistica di tutti i beni, le attrezzature e i materiali necessari per il successo dell’evento presso le sedi olimpiche e paralimpiche.
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