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Unipol, al via l'incontro con Ivano Dionigi, per riflettere sul rapporto tra uomo e Natura, presso la sede del Museo d'impresa del Gruppo

L’incontro si inserisce nell’ambito di Eccentriche Nature, mostra allestita nelle due sedi di CUBO in Porta Europa e Torre Unipol fino al prossimo 5 ottobre, che riunisce dieci artiste bolognesi

24 Settembre 2024

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unipol

La Natura è madre o matrigna? L'uomo ha un compito o lui stesso è un compito della Natura? Dedalo, l'architetto del mondo, è l'uomo o la Natura?

Su queste domande e se è possibile l'amicizia tra uomo e Natura rifletterà Ivano Dionigi nel corso dell’incontro “L’uomo e la Natura: il caso Lucrezio”, in programma stasera alle ore 21 presso la sede in Porta Europa di CUBO, il Museo d’impresa del Gruppo Unipol a Bologna. Dionigi sarà introdotto da Vittorio Verdone, Direttore Comunicazione e Media Relations del Gruppo Unipol, Pasquale Fameli e Valentina Rossi, curatori della mostra Eccentriche Nature. La partecipazione all’evento sarà gratuita, con prenotazione obbligatoria su cubounipol.it.

L’incontro si inserisce nell’ambito di Eccentriche Nature, mostra allestita nelle due sedi di CUBO in Porta Europa e Torre Unipol fino al prossimo 5 ottobre, che riunisce dieci artiste bolognesi analizzandone la loro produzione dedicata alla Natura e, nello specifico, alla vegetazione: uno sguardo che non cede alle sue forme più ovvie e scontate, dai fiori per motivi ornamentali ai frutti ideali per le nature morte, ma ai suoi elementi strutturali, quali foglie, rami o radici, intesi come nuclei ideali di processi astrattivi e trasformativi. Processi che, mediante l'elaborazione plastica o concettuale, distillano dal modello iniziale forme inattese e significati inediti.

Le artiste protagoniste sono: Sergia Avveduti (1965), Pinuccia Bernardoni (1953), Mirta Carroli (1949), Valentina D’Accardi (1985), Giulia Dall’Olio (1983), Sabrina Mezzaqui (1964), Sabrina Muzi (1964), Francesca Pasquali (1980), Greta Schödl (1929) e Sissi (1977). La rassegna si compone di oltre venticinque opere che, attraverso sculture e installazioni, fotografie e disegni, fino alle più radicali ricerche concettuali, restituiscono una visione non scontata di un tema quanto mai attuale: la relazione con l’ambiente e la comprensione dei confini tra la dimensione naturale e quella artificiale.

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