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Technogym, il magnate Ivan Glasenberg sale al 3,749% del Gruppo; la partecipazione equivale a €69 mln

Il magnate sudafricano è salito fino al 3,749% del colosso degli attrezzi da palestra di Nerio Alessandri dopo aver acquisito lo scorso anno le biciclette Pinarello

21 Agosto 2024

Technogym, il magnate Ivan Glasenberg sale al 3,749% del Gruppo; la partecipazione equivale a €69 mln

Ivan Glasenberg - fonte: imagoeconomica

Il magnate sudafricano Ivan Glasenberg è salito fino al 3,749% di Technogym, quotata su Euronext Milane attiva nella fornitura di tecnologie, servizi e prodotti di design per il settore fitness e wellness. La partecipazione equivale a 69 milioni di euro. 

Glasenberg, il cui patrimonio netto stimato è di 8,8 miliardi di dollari, torna dunque a investire sullo sport italiano; nel 2023 infatti, il magnate è stato protagonista dell’acquisto dal fondo L Catterton, tramite il proprio family office, del marchio Pinarello, storica azienda trevigiana che produce bici da corsa di lusso e che porta il nome dell’ex ciclista, poi imprenditore, Nani Pinarello.

Un’operazione del valore complessivo di 200 milioni di euro circa, di cui 140 milioni sborsati di tasca propria e 50 milioni per consolidare e sostenerne lo sviluppo. Glasenberg bruciò d’anticipo il fondo belga Rivean e il colosso olandese Accell che fa capo al fondo statunitense Kkr. 

Chi è Ivan Glasenberg

Classe 1957, Ivan Glasenberg è cittadino sudafricano ed australiano ma dal 2011 ha preso il passaporto svizzero.

Glasenberg è stato amministratore delegato di Glencore, colosso delle materie prime, quando nel 2013 si è fusa con Xstrata, una delle più grandi operazioni m&a di società minerarie della storia: il valore della nuova società era salito a 88 miliardi. Entrato nell’azienda nel 1984 nel dipartimento del carbone in Sud Africa e in Australia, ha diretto gli uffici a Hong Kong e Pechino dal 1989 al 1990 ed è stato capo del dipartimento del carbone dell’azienda nel 1991.

Dal 2002, ha lasciato la carica nel 2021 dopo quasi vent’anni e aver acquistato fino a 54 milioni di dollari di azioni Glencore, il che lo ha portato a essere al 20esimo posto tra i miliardari minerari più ricchi.

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