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Epstein files, premier Starmer fa pressing su ex principe Andrea affinché testimoni per "principio", Commissione Usa: "Continua a nascondersi"

Lo scorso 6 novembre la Commissione del Congresso Usa aveva infatti chiesto al'ex principe Andrea di testimoniare il suo coinvolgimento nel caso Epstein. La risposta sarebbe dovuta arrivare entro lo scorso 20 novembre ma i democratici americani lamentano di non aver ricevuto risposta

24 Novembre 2025

Epstein files, premier Starmer fa pressing su ex principe Andrea affinché testimoni per "principio", Commissione Usa: "Continua a nascondersi"

"Il principio generale che sostengo da molto tempo è che chiunque abbia informazioni rilevanti in relazione a questo tipo di casi dovrebbe fornire tali prove a chi ne ha bisogno". È intervenuto così, telegrafico, il premier inglese Keir Starmer in merito alle vicende giudiziarie sul caso Jeffrey Epstein che hanno travolto la corona britannica.

Epstein files, premier Starmer fa pressing su ex principe Andrea affinché testimoni per "principio", Commissione Usa: "Continua a nascondersi"

L'occasione di una pubblica reprimenda da parte del primo ministro laburista all'ormai privato cittadino Andrew Mountbatten-Windsor, privato di ogni titolo onorifico e carica nobiliare per la complicità nello scandaloso caso Epstein, arriva all'indomani delle dure accuse avanzate contro il fratello di re Carlo III da parte della Commissione di Vigilanza della Camera. Lo scorso 6 novembre infatti, 16 democratici della Commissione "Oversight and Government Reform" del Congresso Usa avevano avanzato richiesta, attraverso documento scritto, che l'ex principe Andrew si presentasse pubblicamente per testimoniare i suoi coinvolgimenti nel caso dell'ex finanziere accusato di abusi sessuali e traffico di minorenni assieme all'ex compagna Ghislaine Maxwell.

In due pagine di lettera, i democratici davano sistematica prova delle accuse rivolte all'ex principe, tra e-mail registrate e viaggi comuni, affermando che tali "accuse ben documentate (...) indicano che lei [l'ex principe, ndr] potrebbe essere a conoscenza delle sue attività rilevanti per la nostra indagine". Andrew Mountbatten-Windsor era chiamato a rispondere all'appello entro lo scorso 20 novembre. Eppure di lui non si è saputo più niente: "continua a nascondersi" hanno accusato il deputato Robert GarcìaSuhas Subramanyam, democratico della Virginia. Il premier Starmer è stato allora chiamato a commentare la vicenda, ma ai giornalisti in viaggio con lui per il vertice del G20 a Johannesburg, il politico ha lasciato laconiche dichiarazioni.

"Non commento il suo caso specifico - ha detto Starmer -, ma il principio generale che sostengo da molto tempo è che chiunque abbia informazioni rilevanti in relazione a questo tipo di casi dovrebbe fornire tali prove a chi ne ha bisogno". Incisivi sono stati anche alcuni membri della stessa Commissione Usa: "Il nostro lavoro andrà avanti con o senza di lui, e chiameremo a risponderne chiunque sia stato coinvolto in questi crimini, indipendentemente dalla sua ricchezza, status o partito politico". "Otterremo giustizia per i sopravvissuti" hanno concluso.

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