Sabato, 01 Novembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Venezuela, Maduro chiede a Russia, Cina e Iran assistenza militare contro "imminenti raid" Usa, ma Trump frena: "Nessun attacco autorizzato"

Il tycoon ha nettamente smentito le indiscrezioni date dal Miami Herald e dal Washington Post su un "imminente attacco" via terra contro il Venezuela da parte dell'arsenale dispiegato nel mare caraibico e in Porto Rico. Tuttavia, la decisione di Maduro costituisce un'importante contromossa nello scacchiere del "conflitto" Usa-Venezuela

31 Ottobre 2025

Venezuela, Maduro chiede a Russia, Cina e Iran assistenza militare contro "imminenti raid" Usa, ma Trump frena: "Nessun attacco autorizzato"

Il presidente del Venezuela Nicolas Maduro ha chiesto supporto militareRussiaCina ed Iran a fronte del massiccio dispiegamento di arsenale militare statunitense che, secondo fonti mediatiche, si starebbe preparando ad un "imminente attaccovia terra contro il Paese sudamericano.

Venezuela, Maduro chiede a Russia, Cina e Iran assistenza militare contro "imminenti raid" Usa, ma Trump frena: "Nessun attacco autorizzato"

È questo il contraccolpo sferrato dal governo Maduro in tutta risposta alla "minaccia" statunitense che, secondo il Washington Post ed il Miami Herald, sarebbe pronta a mobilitare il suo contingente bellico al largo delle coste venezuelane per attaccare le basi militari usate dai narcotrafficanti del Cartello dei Soli. Una mossa significativa, che potrebbe modificare lo scenario dell'escalation. A quanto emerge infatti, a Putin, Cina e Iran il leader venezuelano avrebbe chiesto assistenza militareattrezzature per rafforzare le difese del Paese. Per Maduro, Putin rappresenta un fondamentale alleato, avendo con lui spedizioni di armi in corso e altri progetti congiunti come, appunto, un trattato di cooperazione Mosca-Caracas. A quanto risulta, anche un aereo cargo russo II-76 è atterrato nella capitale venezuelana evitando di sorvolare lo spazio aereo occidentale.

La decisione di contattare Cina e Iran invece, riguarderebbe la fornitura di sistemi radar e droni a lungo raggio. Non è chiaro se qualcuno dei due Paesi abbia risposto. Tuttavia, il Presidente Usa Donald Trump, a bordo dell'Air Force One, ha provveduto a calmare gli animi, smentendo di fatto le indiscrezioni del Miami Herald e del Washington Post e avvisando di non aver ancora preso una decisione sullo stato delle cose. Tutto, al momento, resta incerto, almeno fino alle prossime ore o ai prossimi giorni. Sebbene le indiscrezioni delle due testate siano state poco fa nettamente smentite dal tycoon, l'imponente dispiegamento di cacciatorpediniere, caccia e soldati farebbe continua ad interrogare sui tempi entro cui l'amministrazione Trump metterà in azione un'offensiva contro il Venezuela.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x