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Usa, giudice federale di Boston dichiara illegale il blocco di 2,2mld di fondi pubblici ad Harvard voluto da Trump: "violato I Emendamento"

La sentenza, che potrebbe non essere definitiva, rappresenta un traguardo importante per la prestigiosa Università contro le misure riorganizzative di Trump sull'istruzione

04 Settembre 2025

Usa, giudice federale di Boston dichiara illegale il blocco di 2,2mld di fondi pubblici a Harvard voluto da Trump: "violato I Emendamento"

Fonte: X@masslivenews

È illegale la sospensione dei 2,2 miliardi di dollari di fondi pubblici per la ricerca decisa da Donald Trump contro l'Università di Harvard. Questa la sentenza con cui mercoledì 3 settembre la giudice federale Allison D. Burroughs della Corte distrettuale di Boston si è espressa dando una svolta al nodo gordiano tra il Presidente degli Usa e la prestigiosa Università privata del Massachusetts.

Usa, giudice federale di Boston dichiara illegale il blocco di 2,2mld di fondi pubblici a Harvard voluto da Trump: "violato I Emendamento"

A motivo di tale sentenza, la giudice ha affermato che l'amministrazione Trump ha violato il Primo Emendamento della Costituzione americana che tutela la libertà di parola ed espressione, e che le accuse di presunto antisemitismo sarebbero state formulate pretestuosamente per attaccare in modo mirato ed ideologico Harvard ed altre importanti istituzioni accademiche. "Dobbiamo combattere l'antisemitismo, ma dobbiamo anche proteggere i nostri diritti, incluso il diritto alla libertà di parola, e nessuno dei due obiettivi dovrebbe né deve essere sacrificato sull'altare dell'altro" ha scritto la giudice in una delle 84 pagine di sentenza. E dopotutto, avevano sostenuto gli avvocati di Harvard in un'udienza a luglio, il congelamento dei finanziamenti minava anche la prosecuzione della ricerca in medicina, scienza e tecnologia.

La sospensione dei fondi pubblici, per cui l'Università aveva fatto partire una causa contro il governo lo scorso aprile, era stata motivata dal rifiuto di Harvard di modificare programmi e politiche di ammissione come richiesto da Trump. Modifiche legate alla richiesta di eliminare programmi che promuovessero diversità e inclusione, e di apportare cambiamenti nella politica di assunzione docentiingresso studenti. Nella fattispecie, Trump aveva puntato il dito contro l'Istituzione per non aver contrastato le mobilitazioni studentesche contro la guerra a Gaza, accusandola così di non aver fatto abbastanza contro episodi di antisemitismo. La sentenza della giudice Burroughs potrebbe ora segnare un giro di vite nei tentativi di conciliazione tra l'Università e la Casa Bianca, già avviati a giugno.

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