Mercoledì, 22 Ottobre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Amiens, 32enne sgozzato, sventrato e disposto in croce in un parco di Pont‑de‑Metz, ipotesi omicidio durante rito satanico

La scena apparsa ai soccorritori è stata definita “particolarmente disturbante” dagli investigatori: il cadavere giaceva sull’erba, apparentemente disposto "a croce", con la gola recisa, il ventre aperto e gli organi interni asportati

05 Agosto 2025

Amiens, 32enne sgozzato, sventrato e disposto in croce in un parco di Pont‑de‑Metz, ipotesi omicidio durante rito satanico

Amiens Polizia Fonte: Afp

Un uomo di 32 anni è stato scoperto senza vita dopo essere stato sgozzato in un parco di Pont‑de‑Metz, nei pressi di Amiens, con il corpo sventrato e posizionato in forma di croce. L'episodio, reso noto da fonti di polizia e confermato dai media locali, ha allarmato la comunità e spinto gli inquirenti a valutare l'ipotesi di un omicidio per un rituale satanico. Mentre il parco è stato posto sotto sequestro, le autorità mantengono il massimo riserbo. Alcune fonti parlano di una messinscena inquietante, che richiama pratiche esoteriche.

Amiens, 32enne sgozzato, sventrato e disposto in croce in un parco di Pont‑de‑Metz, ipotesi omicidio durante rito satanico

Il corpo della vittima, un 32enne originario di Amiens, è stato ritrovato nella mattinata di lunedì 4 agosto da un’escursionista, in un’area sportiva del parco Pré du Moulin. La scena apparsa ai soccorritori è stata definita “particolarmente disturbante” dagli investigatori: il cadavere giaceva sull’erba, apparentemente disposto "a croce", con la gola recisa, il ventre aperto e gli organi interni asportati.

Secondo le prime ricostruzioni, non risultano denunce di scomparsa nei confronti dell’uomo nelle ore precedenti. Il sindaco di Pont-de-Metz, Loïc Bulant, ha confermato che il corpo era stato posizionato "in modo deliberato" e ha parlato di una "messinscena molto macabra". Alcuni agenti presenti sul posto, secondo fonti investigative, sarebbero rimasti visibilmente scossi per le condizioni del cadavere.

Sebbene la procura abbia invitato alla cautela, l’ipotesi di un omicidio rituale non viene esclusa. Il contesto, un’area pubblica frequentata da famiglie, la disposizione del corpo e le mutilazioni precise lasciano aperta la possibilità che si tratti di un delitto a sfondo simbolico o esoterico. "Le Parisien" e altri media francesi hanno parlato esplicitamente di "rituale".

Al momento, l’indagine – condotta dalla polizia giudiziaria di Amiens sotto la supervisione della procura – procede con l’ipotesi di omicidio volontario aggravato. Gli inquirenti stanno analizzando ogni dettaglio della scena del crimine, cercando eventuali simboli, messaggi o altri indizi che possano far luce sulle motivazioni e sugli autori. Nessuna pista, per ora, viene esclusa.

Nonostante nella zona non siano mai stati registrati casi simili, in Francia non mancano precedenti di crimini legati a presunti riti esoterici o satanici. Tra i più noti, il massacro rituale del 1995 in cui 16 membri dell’Ordine del Tempio Solare furono trovati morti nelle Alpi francesi. Negli anni ’80 e ’90, inoltre, furono diffuse accuse – spesso infondate – di abusi satanici. Più recentemente, nel 2020, nella regione della Picardie furono segnalati casi di mutilazioni animali, poi ricondotti ad atti vandalici scollegati da culti occulti.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x