11 Giugno 2025
La bidella uccisa Mélanie, fonte: X, @SoukainaBgg
Choc in Francia dove un 14enne accoltella una bidella di nome Mélanie durante un controllo zaini e la uccide. La tragedia ha avuto luogo nel Collège Françoise Dolto, a Nogent, nel dipartimento dell’Alta Marna, Est della Francia. Il minore ha estratto il coltello durante un controllo degli zaini, eseguito dalla gendarmeria prima di entrare a scuola. L'aggressione è avvenuta nelle stesse ore in cui, in Austria, un ex studente ha ucciso 10 persone durante una sparatoria a scuola. Il ragazzo era stato sospeso due volte all'inizio dell'anno per violenze commesse all'interno della scuola. A novembre aveva preso a pugni un compagno e provato a strangolarne un secondo.
Francia sotto choc per la morte di una bidella 31enne accoltellata e uccisa da un 14enne durante un controllo zaini. Lo studente ha anche provocato una ferita alla mano di un agente mentre veniva arrestato. Il ragazzo è recidivo, in quanto in passato era già stato espulso per aver preso a pugni un compagno e provato a strangolarne un secondo. La donna era giovanissima: aveva appena compiuto 31 anni e dopo aver fatto la parrucchiera era riuscita a farsi assumere come collaboratrice scolastica lo scorso settembre. Lascia un bimbo di 4 anni.
La ministra dell'Istruzione francese, Elisabeth Borne, ha dichiarato che "i compagni stavano aspettando il loro turno e hanno assistito all'attacco verso la collaboratrice scolastica". Il presidente francese Macron ha deciso di varare un provvedimento, utile probabilmente solo in parte: "Non potremo più vendere queste armi bianche. Un quindicenne non potrà più acquistare un coltello su Internet. Non è accettabile che un adolescente porti con sé un'arma da taglio per strada o a scuola, questa è responsabilità dei genitori e dei venditori".
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