14 Luglio 2025
Putin-Trump Fonte: X @World_Affairs11
Donald Trump è andato in cortocircuito parlando di Vladimir Putin e del conflitto in Ucraina, puntando il dito contro il leader del Cremlino senza però etichettarlo apertamente come un criminale. Il presidente degli Stati Uniti, in occasione dell'incontro alla Casa Bianca con il segretario generale della Nato Mark Rutte, ha dichiarato che “Putin ha ingannato molte persone” tranne lui.
Nel corso dell’incontro nello Studio Ovale con Mark Rutte, Trump ha dichiarato, attaccando Putin: "Non voglio dire che Putin sia un assassino, ma è un tipo tosto. Ha dato prova di sé nel corso degli anni. Ha ingannato molta gente. Ha ingannato Clinton, Bush, Obama, Biden, ma non ha ingannato me”.
Trump ha anche accennato a più tentativi di trovare una soluzione negoziale alla guerra in Ucraina durante il suo mandato: “Ho pensato di aver raggiunto un accordo con la Russia sulla guerra in Ucraina circa quattro volte. E ora ne stiamo ancora parlando. Penso che avremmo dovuto raggiungere un accordo molto tempo fa, ma si continua ad andare avanti e ancora avanti”, ha detto il presidente dalla Casa Bianca.
Uno spiraglio, secondo Trump, è ancora possibile: “Penso che si raggiungerà un accordo con Putin, lui sa cos’è un accordo equo”, ha aggiunto, lasciando intendere che un'intesa diplomatica con Mosca resti un obiettivo realistico se si agisce con fermezza.
Dello stesso avviso sembra essere Mark Rutte che spalleggia Trump. Il nuovo numero uno dell'Alleanza Atlantica, che ha affermato: “Se oggi fossi Vladimir Putin, riconsidererei la possibilità di prendere i negoziati sull’Ucraina più seriamente di quanto non stia facendo al momento”, in riferimento al nuovo accordo tra Trump e la Nato per il rafforzamento del sostegno militare a Kiev.
Il colloquio ha toccato anche altri dossier internazionali, come quello dei rapporti commerciali con l’Unione Europea. Sulla questione, Trump ha confermato l’apertura degli Stati Uniti al dialogo: “Noi siamo sempre pronti a parlare, siamo disposti a parlare, anche con l’Europa. Infatti stanno venendo qui, vogliono parlare”, ha affermato rispondendo a una domanda sui negoziati in vista della nuova scadenza dei dazi prevista per il primo agosto.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia