Martedì, 21 Ottobre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Ucraina, il piano di pace di Trump: Crimea e gli altri 4 territori ai russi, congelamento linee di combattimento al fronte e via sanzioni a Mosca

Il documento di una pagina era stato presentato dagli Usa ai funzionari ucraini a Parigi la scorsa settimana. La bozza prevede anche la dichiarazione di una zona neutrale intorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhia che potrebbe essere sotto il controllo di Washington

23 Aprile 2025

Ucraina, il piano di pace di Trump: Crimea e gli altri 4 territori ai russi, congelamento linee di combattimento al fronte e via sanzioni a Mosca

Trump e Zelensky, fonte: imagoeconomica

Ecco i punti principali del piano di pace proposto da Trump: il riconoscimento della Crimea come parte della Russia e il riconoscimento non ufficiale del controllo russo su quasi tutte le aree conquistate dall'invasione del 2022, compresi quindi i territori del Donetsk, Lugansk, Zaporizhzhia e Kherson, congelamento delle linee di combattimento al fronte e rimozione delle sanzioni a Mosca. Washington si aspettava una risposta proprio oggi, che però non arriverà, in quanto Zelensky ha di fatto affossato i colloqui di Londra con le sue dichiarazioni: "Non riconosceremo l'occupazione russa della Crimea". Nulla da fare dunque.

Ucraina, il piano di pace di Trump: controllo russo sui 5 territori, congelamento linee di combattimento al fronte e via sanzioni a Mosca

Ecco cosa prevede il piano di pace di Trump per la Russia: 

  • riconoscimento della Crimea come parte della Russia
  • riconoscimento del controllo militare della Russia su quasi tutte le aree dell'Ucraina occupate dal 2022
  • promessa che l'Ucraina non entrerà nella NATO
  • fine delle sanzioni imposte nel 2014
  • cooperazione economica intensificata nei settori energia e industria

Cosa prevede la proposta per l'Ucraina:

  • “solida garanzia di sicurezza" da parte di un gruppo di Paesi alleati
  • restituzione della porzione della regione di Kharkiv occupata dalla Russia
  • libero passaggio sul fiume Dnipro
  • risarcimenti e assistenza per la ricostruzione.


Zelensky ha fatto saltare i colloqui ed anche il piano di pace di Trump. Il presidente ucraino non vuole che venga riconosciuto la sovranità russa sulla Crimea, e per questo quella che suona come l'ultima offerta del tycoon è destinata a restare nel cassetto. La proposta includeva anche una possibile rimozione delle sanzioni alla Russia in una futura intesa, ma non il controllo di Mosca delle quattro regioni nella parte orientale dell'Ucraina. Allo stesso tempo, Washington non chiede che le truppe russe abbandonino queste zone.

E dire che Donald Trump si era anche detto fiducioso sull'accordo, asserendo che già questa settimana si poteva avere il via libera finale. Ma l'ostruzionismo di Zelensky l'ha fatta da padrone. Il documento di una pagina era stato presentato dagli Usa ai funzionari ucraini a Parigi la scorsa settimana. Questi punti sono stati condivisi con alti funzionari europei durante l'incontro durato un giorno. La bozza prevede anche la dichiarazione di una zona neutrale intorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhia che potrebbe essere sotto il controllo di Washington. 

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x