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Gaza, più di 16mila i prigionieri palestinesi in Israele, nelle carceri abusi, torture e malnutrizione, alcuni detenuti in cella da più di 20 anni

I detenuti palestinesi nelle prigioni israeliane ammonterebbero ad oltre 16mila

27 Febbraio 2025

Gaza, più di 16mila i prigionieri palestinesi in Israele, nelle carceri abusi, torture e malnutrizione, alcuni detenuti in cella da più di 20 anni

Gaza, più di 16mila i prigionieri palestinesi in Israele, nelle carceri abusi, torture e malnutrizione, alcuni detenuti in cella da più di 20 anni

I prigionieri palestinesi detenuti nelle carceri israeliane sarebbero più di 16mila, secondo quanto riportato da alcune Ong, dalla Commissione per gli Affari dei prigionieri dell’Autorità palestinese e la Società dei prigionieri palestinesi. Nelle carceri dello Stato ebraico questi sarebbero detenuti in condizioni di "estremo deperimento", oltre che sottoposti a torture e abusi. Diversi detenuti sono in carcere da più di 20 anni, per reati "contro Israele".

Gaza, più di 16mila i prigionieri palestinesi in Israele, nelle carceri abusi, torture e malnutrizione, alcuni detenuti in cella da più di 20 anni

Secondo quanto riportato dalla Commissione per gli Affari dei prigionieri dell'Autorità palestinese, i detenuti nelle carceri israeliane ammonterebbero a circa 10.400, senza però contare chi è stato arrestato a Gaza a partire dal 7 ottobre. Alcune Ong, come la Società dei prigionieri palestinesi, dichiarano che il numero degli arrestati a partire dal 7 ottobre 2023 è "ufficialmente di 5.755", escludendo però "i palestinesi arrestati in segreto e illegalmente". I numeri quindi reali potrebbero essere diversi da come riportati. 

Le stesse Ong, ma anche la Croce Rossa in diversi suoi comunicati, riportano che le condizioni di prigionia di questi detenuti violerebbero i diritti umani. Alcuni prigionieri liberati nel corso della prima fase degli scambi tra Hamas e Israele hanno riportato segni di "estremo deperimento, violenze, torture, amputazioni e abusi sessuali", che sarebbero opera dei loro carcerieri. Inoltre vengono segnalati casi di sovraffollamento e di conseguenti condizioni igieniche scarse. 

Alcuni detenuti sono in carcere da più di 20 anni. Marwan Barghouti, ex membro di Fatah e leader della Seconda intifada, è in carcere dal 2002 ed è condannato a 5 ergastoli, accusato di essere il mandante di attacchi terroristici contro civili e militari. Abdahllah al-Barghouti, fedele di Hamas, è in carcere dal 2004, condannato per aver organizzato attentati kamikaze con cinture esplosive. Un altro detenuto èNael Barghouti che ha trascorso ben 44  anni nelle carceri israeliane. Dopo essere stato arrestato nel 1978 per aver ucciso un soldato a Gerusalemme, è stato liberato assieme ad altri 1’000 palestinesi nel 2011, nell’accordo per la liberazione del giornalista sportivo israeliano Gilad Shalit. Viene arrestato nuovamente nel 2014 e condannato con la reclusione a vita. 

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