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Gaza, Tajani in Israele attacca Trump: “Due popoli e due Stati, altre idee sbagliate”, e sulla Cpi: “Bisognerebbe indagare loro”

Tajani mantiene la barra dritta e asserisce come l'unica soluzione sia quelli dei due popoli e due Stati. Il ministro ha incontrato il suo omologo israeliana Sa'ar

07 Febbraio 2025

Tajani: "Israele sbaglia, sta provocando troppe vittime civili

Tajani, fonte: imagoeconomica

Il ministro degli Esteri Tajani in visita in Israele pare avere le idee chiare sul conflitto a Gaza. La nostra posizione è chiara, due popoli e due Stati" e "ogni altra mossa sarebbe velleitaria, sbagliata e direi controproducente", ha detto con chiaro riferimento all'ultima uscita di Trump sulla deportazione dei palestinesi in Egitto e Giordania e voler trasformare la Striscia nella "Costa Azzurra del Medioriente".

Gaza, Tajani in Israele attacca Trump: “Due popoli e due Stati, altre idee sbagliate”

Tajani mantiene la barra dritta e asserisce come l'unica soluzione sia quelli dei due popoli e due Stati. Il ministro ha incontrato il suo omologo israeliana Sa'ar, che ha dichiarato: "Israele e Italia sono stretti alleati degli Usa e i nostri governi sono vicini a Trump e alla sua amministrazione. Oggi credo sia importante ascoltare attentamente le nuove idee che sono state proposte e pensare fuori dagli schemi".

"Gaza è un esperimento fallito" e "ha certamente fallito sotto il regime di Hamas", ha sentenziato Sa'ar. "La Striscia nel suo stato attuale non ha futuro. Dobbiamo cercare di trovare una soluzione diversa". Differenze di vedute tra i due. Israele aprirebbe al piano di Trump ma prima serve il consenso di Gaza. Per Tajani, Hamas "deve essere fuori da Gaza". E poi sul cessate il fuoco: "È cruciale andare avanti con la fase due devono essere implementate tutte e tre le fasi per raggiungere una tregua permanente".

Tajani ha anche aggiunto che l'Italia nella Striscia di Gaza non lavora con l'Unrwa, considerata da Israele "una parte del problema e non la soluzione". "Noi stiamo lavorando in questa fase con un'altra organizzazione delle Nazioni Unite, che è il Programma alimentare mondiale con il quale ci troviamo benissimo e che ha distribuito, come da nostra richiesta, i beni che abbiamo inviato alla popolazione civile di Gaza".

Tajani: "Bisognerebbe indagare la Corte penale internazionale"

Anche Tajani ha replicato al fascicolo aperto dalla Corte penale internazionale contro l'Italia: "Bisognerebbe indagare loro", ha ammesso. L'Aja ha non ha ancora fatto partire nessuna indagine.

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