27 Gennaio 2025
Alexander Lukashenko è stato eletto presidente della Bielorussia con quasi l'87% dei voti. Per lui è il settimo mandato. L'Unione Europea si esprime contro il risultato, definendo le elezioni come una "farsa" e minaccia di imporre nuove sanzioni al paese. La risposta di Lukashenko: Per me non fa alcuna differenza se riconoscono le elezioni o no".
"La Bielorussia ha eletto un presidente", così ha detto il capo della Commissione elettorale annunciando i primi dati degli scrutini. Il presidente in carica Alexander Lukashenko avrebbe ricevuto circa l'87% delle preferenze (l'86,82% per essere precisi), poco meno di quanto risultava dagli exit poll (87,6%). Per Lukashenko, che rimarrà in carica fino al 2030, si tratta del settimo mandato. È in carica dal 1994.
La commissione elettorale ha diffuso anche le preferenze ricevute dagli altri candidati alla presidenza. Dopo Lukashenko si trovano Oleg Sergeyevich Gaidukevich (2.02%); Anna Anatolyevna Kanopatskaya (1.86%); Sergei Aleksandrovich Syrankov (3.21%); Aleksandr Nikolayevich Khizhnyak (1.74%). L'affluenza alle urne è stata dell'85,7%.
La vicepresidente della Commissione europea Kaja Kallas ha affermato che le elezioni bielorusse sono state una "farsa", e che "La democrazia esige elezioni libere, eque e trasparenti, e questo non è il caso della Bielorussia". Ha inoltre minacciato nuove sanzioni al paese governato da Lukashenko: "Per questi motivi, oltre che per il coinvolgimento del regime bielorusso nella guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina e negli attacchi ibridi contro i suoi vicini, l'Ue continuerà a imporre misure restrittive e mirate".
Lukashenko risponde direttamente ai commenti dell vicepresidente Kallas. "Per me non fa alcuna differenza se riconoscono le elezioni o no", ha affermato, aggiungendo poi che la Bielorussia è sempre stata pronta "a dialogare con l'Unione europea, anche con coloro che hanno perseguito una politica aggressiva contro di noi. Siamo sempre stati pronti. Ma voi non lo volete. E quindi, dobbiamo inchinarci o strisciare sulle nostre ginocchia?"
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia