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USA, perso l’appello di Trump su caso Carrol, risarcimento di 5 mln alla giornalista che l’ha accusato di violenza sessuale

Una corte d’appello federale ha confermato il verdetto con il presidente elette degli Stati Uniti per aver abusato sessualmente e diffamato la giornalista

30 Dicembre 2024

Donald Trump

Donald Trump (fonte foto Lapresse)

Un tribunale federale d’appello ha confermato la condanna da 5 milioni di dollari inflitta a Donald Trump per abuso sessuale e diffamazione ai danni della giornalista E. Jean Carroll, infliggendo un nuovo colpo legale al presidente eletto.

La corte d’appello composta da tre giudici del Secondo circuito d’appello di Manhattan, ha respinto la richiesta di Trump di effettuare un nuovo processo, stabilendo che le prove presentate, inclusi i racconti di altre donne e il controverso video di Access Hollywood, fossero state legittimamente utilizzate nel processo. Nel filmato, Trump si vantava di poter “afferrare le donne dalla vagina”, descrivendo comportamenti simili alle accuse mosse da Carroll.

L’aggressione è avvenuta nel 1996

Il caso si riferisce a un’aggressione avvenuta nel 1996 in un camerino di un grande magazzino a New York. Nel maggio 2023, la giuria aveva stabilito che Trump fosse responsabile di abusi sessuali, ma non di stupro, condannandolo inoltre per aver diffamato Carroll in un post sui social nel 2022, dove definiva le sue accuse “una montatura”. La condanna è del risarcimento alla giornalista di 2,02 milioni di dollari per l’aggressione e 2,98 milioni per la diffamazione.

La corte ha sottolineato che le testimonianze di due donne, Jessica Leeds e Natasha Stoynoff, hanno evidenziato un comportamento ripetitivo e coerente con le accuse di Carroll. Le loro dichiarazioni, insieme al video, sono state considerate elementi chiave nel delineare uno schema di condotta da parte del presidente neoelettto.

Un'altra sentenza attende Trump

“Le dichiarazioni del signor Trump, insieme alle testimonianze delle signore Leeds e Stoynoff, stabiliscono un modello di condotta ripetuto e idiosincratico coerente con quanto affermato dalla signora Carroll”, si legge nel parere.si legge nella sentenza.

Trump, che continua a negare ogni accusa, afferma di non aver mai incontrato Carroll e ha liquidato le sue dichiarazioni come assurde, affermando di non aver mai incontrato Carrol.

La sentenza fa seguito a un altro processo per diffamazione di 83,3 milioni di dollari che Carroll ha vinto contro Trump a gennaio scorse per le sue smentite del 2019 alle sue accuse di violenza sessuale. Trump ha fatto appello al verdetto e la sentenza deve ancora arrivare per Donald Trump, che si insedierà ufficialmente alla Casa Bianca nel gennaio del 2025.

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