24 Dicembre 2025
Trump, fonte: imagoeconomica
La Corte Suprema degli Stati Uniti ha bocciato la richiesta di Donald Trump di autorizzare il dispiegamento della Guardia Nazionale a Chicago, infliggendo una battuta d’arresto alla politica "anti-crimine" presidente. Secondo quanto riportato da Nbc News, la decisione riguarda per ora esclusivamente la città dell’Illinois, ma potrebbe avere ripercussioni anche su eventuali iniziative simili in altri centri urbani.
La sentenza ha messo in luce le divisioni all’interno dell’ala conservatrice della Corte: dei sei giudici conservatori, tre si sono espressi a favore dello schieramento delle truppe e tre contro. A questi ultimi si sono uniti i tre giudici liberali, determinando così il blocco dell’iniziativa presidenziale.
La scelta contestata di Trump si fondava sulla valutazione della sua amministrazione, secondo cui Chicago e l’area circostante stavano scivolando verso una situazione di caos e diffusa illegalità. Le autorità locali, tuttavia, tra cui il governatore democratico dell’Illinois J.B. Pritzker, hanno accusato il presidente di perseguire un obiettivo politico, sostenendo che volesse "punire i suoi oppositori politici".
Negli atti depositati in tribunale, lo Stato dell’Illinois e la città di Chicago hanno contestato l’applicazione della legge federale invocata da Trump, ritenendola immotivata e in contrasto con il X Emendamento della Costituzione, che stabilisce limiti precisi ai poteri del governo federale. Sebbene la pronuncia sia di natura preliminare, numerosi osservatori ritengono che rafforzerà le basi legali contro eventuali dispiegamenti militari anche in altre città, compresa Washington.
Il tycoon ha infatti preso la decisione di impiegare la Guardia Nazionale in diverse città americane "per combattere la crescente criminalità". Washington è stata la prima a vedere il dispiegamento dei militari, già ad agosto, una scelta che secondo Trump avrebbe già dato frutti: in diverse conferenze stampa, il presidente Usa ha elogiato il lavoro dei militari, rimarcando come i crimini violenti siano diminuiti e come la città sia "più sicura".
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