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Gaza, si sta consumando un genocidio, il crimine più orrendo, "quello che svuota di ogni significato la parola umanità"

Ma siamo impazziti? È possibile che i più noti commentatori della televisione nazionale, nessun canale escluso, giustifichino un crimine internazionale commesso contro una popolazione civile inerme? Qualcuno osserva che contro il terrorismo tutto è lecito

13 Ottobre 2023

Gaza, si sta consumando un genocidio, il crimine più orrendo, "quello che svuota di ogni significato la parola umanità"

Fonte: Twitter @lozar023001300 Segui

“(Il genocidio) è un attentato alla diversità umana in quanto tale, cioè a una caratteristica della condizione umana senza la quale la stessa parola umanità si svuoterebbe di ogni significato.” (Hannah Arendt). Ho voluto incominciare questo mio breve scritto con una citazione di Hannah Arendt. Non è un caso: Il 4 dicembre 1948, il New York Times pubblicò una lettera a firma di un gruppo di intellettuali ebrei, tra cui appunto Hannah Arendt e Albert Einstein, che protestavano contro la visita negli Stati Uniti di Menachem Begin e denunciavano il suo partito Herut (Libertà), a loro giudizio un partito politico strettamente simile per organizzazione, metodi, filosofia politica e appeal sociale ai partiti nazista e fascista. Sono assolutamente contrario a qualsiasi paragone tra la situazione attuale in Israele e quella che ha portato alla Shoah. È mia opinione che chiunque faccia siffatti paragoni sia una persona incapace di pesare sulla bilancia della giustizia due crimini assolutamente diversi e non paragonabili. Tuttavia, il paragone non è mio e dunque lo cito quale premessa per gridare con tutta la voce che ho in corpo che lo Stato di Israele non ha il diritto di privare i cittadini della striscia di Gaza di tutti i loro più elementari diritti umani, quali in primo luogo il diritto all’acqua. Limitandomi per motivi di spazio al diritto dell’Unione Europea, la Risoluzione del Parlamento europeo del 5 ottobre 2022 sull'accesso all'acqua in quanto diritto umano – dimensione esterna (2021/2187(INI)) sancisce: “1. ribadisce il diritto all'acqua potabile sicura e il diritto ai servizi igienico-sanitari quali diritti umani, in quanto entrambi i diritti sono complementari; sottolinea che l'accesso all'acqua potabile pulita è indispensabile per una vita sana e dignitosa ed è essenziale per sviluppare la dignità umana; sottolinea che il diritto all'acqua rappresenta una condizione necessaria fondamentale per il godimento di altri diritti, e che come tale deve essere guidato da una logica di interesse pubblico e beni comuni”. 

Ma siamo impazziti? È possibile che i più noti commentatori della televisione nazionale, nessun canale escluso, giustifichino un crimine internazionale commesso contro una popolazione civile inerme? Qualcuno osserva che contro il terrorismo tutto è lecito. Ecco, a mio modesto giudizio, questo modo di impostare la questione è di una rozzezza rivoltante. Una nazione civile o che almeno si dichiari tale non può commettere un crimine contro innocenti neppure per autodifesa. Se viene meno il rispetto del diritto internazionale, ma oserei dire se viene meno il rispetto del diritto penale tout court, si ritorna alla dimensione di barbari, intesa come una condizione subumana, indegna, offensiva della nostra natura umana. Tacciano dunque tutti questi volti noti trasformatisi in maschere grottesche di un orripilante Sabba demoniaco. Abbiano il coraggio i giuristi, se in Italia ancora ne esiste qualcuno, di indignarsi e di proclamare che questa deriva non è degna di esseri umani che si reputano tali. Si badi bene, io ho già espresso le mie idee e ho ben chiaro in testa da che parte stiano il torto e la ragione. Ma questo è affar mio è mio soltanto. Al contrario, il crimine che lo Stato di Israele sta commettendo nel silenzio o meglio con l’assenso esplicito di tutto l’Occidente o almeno dei suoi media è cosa che coinvolge tutti noi e il nostro futuro. Vogliamo sporcarci le mani di sangue di persone disarmate e innocenti, violando i più sacri principi dei nostri ordinamenti giuridici e i diritti umani più elementari? Vogliamo assistere al crimine più ignobile e abietto - a un genocidioIo - facendo il tifo per i criminali? Mi vergogno di essere italiano.

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