28 Agosto 2022
fonte: imagoeconomica.it
Mentre prosegue la guerra in Ucraina, dal giornale britannico Financial Times arriva un'indiscrezione che molti definiscono davvero "preoccupante": l'Unione europea sarebbe pronta a sospendere l'accordo sui visti con la Russia. Lo avrebbero rivelato al giornale importanti funzionari europei. Secondo il quotidiano finanziario, i vari ministri degli Esteri dell'Unione, già nel corso della riunione in programma la prossima settimana a Praga, sarebbero pronti a sostenere la sospensione dell'accordo di facilitazione dei visti tra Ue e Russia.
La presunta richiesta di sospendere l'accordo sui visti con la Russia, considerati i recenti sviluppi in Ucraina, secondo il giornale inglese verrebbe da molti Paesi europei. L'obiettivo sarebbe quello di impedire ai cittadini russi di recarsi in Europa con visti turistici. "Se infatti - spiega il 'Financial Times' - alcuni Paesi, come Repubblica Ceca e Polonia, hanno smesso di rilasciare i visti, dopo l'invasione dell'Ucraina, altri hanno continuato a farlo, consentendo così ai russi di viaggiare ovunque nell'area Schengen.
"Non è appropriato che i turisti russi passeggino nelle nostre città e nostri porti. Dobbiamo inviare un segnale alla popolazione russa che questa guerra non va bene, non è accettabile", avrebbe affermato in questi giorno un alto e importante funzionario europeo, citato quindi dal 'Financial Times'. Il giornale finanziario oggi parla inoltre dell'intenzione di superare entro la fine dell'anno, il 2022, la sospensione dell'accordo sui visti e introdurre "cambiamenti più profondi".
Anche se - scrive ancora il quotidiano inglese - "non c'è consenso sulle misure aggiuntive che Bruxelles potrebbe adottare per ridurre il numero di visti dell'Ue da rilasciare ai russi o per interromperne del tutto il rilascio o su altre proposte, come l'estensione di qualsiasi divieto ai bielorussi", conclude infine il FT.
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