21 Luglio 2022
L'ex presidente della Russia e attuale vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa Dmitry Medvedev ha stilato una serie di punti (11) in cui spiega i motivi per cui la Russia non può essere incolpata. Tra questi, nel punto 10 c'è una frase che farà discutere: "Che come risultato di tutto ciò che sta accadendo, l'Ucraina potrebbe perdere i resti della sovranità statale e scomparire dalla mappa del mondo".
La lista continua con una serie di punti. Medvedev approfitta anche della situazione debole in Occidente dopo la caduta dei governi Johnson e Draghi per Mosca. La Russia non ha colpe se "gli americani hanno cinicamente divorziato dagli europei sciocchi, costringendoli a farsi carico delle conseguenze più dolorose delle sanzioni sulla popolazione dei Paesi Ue". Se "gli europei si congeleranno nelle loro case questo inverno".
E poi sempre secondo Medvedev, Mosca non ha colpe se "l'Europa e gli Stati Uniti hanno l'inflazione alimentare più alta degli ultimi decenni" e se "le aziende di ue e degli Stati Uniti hanno perso i loro investimenti multimiliardari nell'economia russa". Medvedev continua e rifila ancora una stoccata agli Usa che "hanno eletto uno strano nonno con demenza come loro presidente, che, dimenticando i suoi doveri, ama un altro paese molto più del suo".
Ed anche all'Ue rea di "aver perso il contatto con la realtà e ora sta costringendo gli infelici ucraini a sacrificare la propria vita per aderire all'unione europea". Poi: "Numerosi criminali politici stanno manipolando il tema del ripristino della statualità dell'Ucraina all'interno dei suoi ex confini, contando su nuovi ordini militari e tagliando i flussi di cassa assegnati al regime di Kiev".
Per Medvedev la "Nato continua contrariamente alla logica e al buon senso, ad avvicinarsi ai confini della Russia, creando una reale minaccia di conflitto globale e la morte di una parte significativa dell'umanità". "Dopo il colpo di stato del 2014, l'Ucraina ha perso la sua indipendenza statale ed è passata sotto il controllo diretto dell'Occidente collettivo, e credeva anche che la Nato ne avrebbe assicurato la sicurezza".
E poi, la Russia non ha colpe se "i criminali ucraini saranno sicuramente processati per crimini commessi contro persone dell'Ucraina e della Russia".
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