30 Giugno 2022
Janet Yellen, segretario Tesoro Usa
La segretaria del Tesoro degli Stati Uniti d'America, Janet Yellen, sarà due giorni a Tokyo dove discuterà delle sezioni alla Russia. L'appuntamento è previsto il 12 luglio dove la segretaria al tesoro statunitense incontrerà il ministro dell'economia giapponese, Shunichi Suzuki, dove discuterà dei rincari energetici e della crescente inflazione anche nel Giappone.
Sembrano dunque superare gli antichi attriti che portarono gli Stati Uniti ad essere il nemico numero uno del Giappone, perché con la questione russa tutto è superabile e soprattutto gli Stati Uniti d'America hanno qualcosa da promettere al Giappone, probabilmente un accordo sui tassi di cambio dello Yen che negli ultimi 11 anni è crollato oltre il 40% sul dollaro. Si tratta di uno yen ai minimi storici anche per causa delle scelte della banca centrale del Giappone che ha tenuto i tassi inchiodati a zero, non rendendo favorevoli i titoli giapponesi sulle aste internazionali.
L'incontro della segretario del tesoro usa con il Giappone servirà a rafforzare le relazioni diplomatiche internazionali in vista della guerra in Ucraina, delle decisioni della NATO di fare entrare Svezia e Finlandia, durante l'ultimo vertice tenutosi a Madrid dal 28 al 30 giugno 2022, e poi anche in relazione al contenimento dell'asse cinese nel Pacifico, visto che il vertice nato considera la Cina un pericolo sia in relazione all'espansione economica e sia in relazione ai suoi accordi con la Russia.
L'incontro sarà inoltre propedeutico alle decisioni da intraprendere al G20 in Indonesia che si terrà dal 15 al 16 luglio e dove Putin ha già detto di voler partecipare, benché le forze detrattrici occidentali stiano facendo di tutto per far saltare questo appuntamento della federazione russa.
Non a caso il presidente indonesiano ha visitato Kiev e parlato con Zelensky che ha dichiarato che la sua presenza al G20 sarà determinata dalla composizione degli altri membri. L'incontro è avvenuto ieri 29 giugno, dove il presidente indonesiano Joko Widodo si è augurato che "la guerra finisca presto", naturalmente ha dovuto passeggiare nei sobborghi di Irpin dove le scene di guerra sono rimaste intatte nei loro effetti:
"Nella città di Irpin che ho visitato oggi le pareti e i tetti delle case sono state fatte a pezzi dai proiettili. Speriamo che questa guerra possa essere fermata presto".
Maria Melania Barone
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