Domenica, 07 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Guerra Ucraina oggi, Russia: "Useremo armi nucleari solo se minacciati"

Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov: "Putin vuole che il mondo ascolti e capisca le nostre preoccupazioni. Per due decenni abbiamo cercato di comunicarle al mondo, all'Europa e agli Stati Uniti. Ma nessuno ci ha ascoltato"

23 Marzo 2022

Guerra Ucraina oggi, Russia: "Useremo armi nucleari solo se minacciati"

"La Russia ha un concetto molto chiaro sulle armi nucleari: le useremo solo in caso di minaccia all'esistenza stessa del Paese". A parlare così oggi, mercoledì 23 marzo 2022, è il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov che, nel corso di un'intervista con Christiane Amanpour rilasciata alla Cnn, fa il punto della situazione sulla guerra in Ucraina e accusa il presidente Volodymir Zelensky e gli Usa.

Guerra ucraina, Mosca: "Nessuno ci ha ascoltato per due decenni"

"Non ci sono altre ragioni per cui Mosca potrebbe tirare fuori in questo conflitto con Kiev armi nucleari", ribadisce Peskov. Il portavoce del leader russo spiega poi sempre alla Cnn: "Il presidente russo Vladimir Putin vuole che il mondo ascolti e capisca le nostre preoccupazioni. Per due decenni - continua dal Cremlino - abbiamo cercato di comunicarle al mondo, all'Europa e agli Stati Uniti. Ma nessuno ci ha ascoltato. E prima che fosse troppo tardi, abbiamo deciso di lanciare una operazione militare speciale per contrastare l'anti Russia creata vicino alle nostre frontiere".

La guerra in Ucraina - o meglio, "l'operazione militare speciale in Ucraina come la chiamano i russi - "sta procedendo secondo i piani", rivela ancora Peskov, che poi ammette: "Sin dall'inizio nessuno aveva pensato che sarebbe durata un paio di giorni". E ancora: "L'obiettivo principale delle forze militari impegnate a Mariupol è fare uscire dalla città le unità nazionaliste", aggiunge. "L'obiettivo dell'operazione militare speciale di Mosca non è l'occupazione dell'Ucraina", ribadisce ancora una volta.

Infine anche il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov risponde alle accuse di Washington: "Non è vero che la Russia ha armi chimiche o biologiche". Le parole che arrivano dalla Casa Bianca sono solo "insinuazione maligne", dichiara invece il vice ministro degli Esteri russo Sergei Ryabkov. "Non è nemmeno vero - prosegue - che Putin in Ucraina è con le spalle al muro come affermato dal presidente americano Joe Biden".

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x