Mercoledì, 29 Ottobre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Stipendi in aumento in Italia a settembre del 2,6% su base annua, crescita maggiore per gli statali, +7,2%, e minore nello smaltimento rifiuti, +0,7%

Gli stipendi sono fermi a settembre in Italia, facendo segnare +0% su agosto, mentre in un anno sono aumentati del 2,6%, meno dei prezzi del carrello della spesa

29 Ottobre 2025

Stipendi in aumento in Italia a settembre del 2,6% su base annua, crescita maggiore per gli statali, +7,2%, e minore nello smaltimento rifiuti, +0,7%

Fonte: imagoeconomica

Nel mese di settembre gli stipendi in Italia sono aumentati del 2,6% su base annua. La retribuzione oraria registra un +2,6%, con diverse differenze a livello settoriale. Rispetto ad agosto invece, gli stipendi sono rimasti in media fermi.

Stipendi in aumento in Italia, a settembre retribuzione oraria a +2,6% su base annua

Secondo i dati diffusi da Istat, a settembre 2025 gli stipendi in Italia sono rimasti gli stessi rispetto ad agosto. Su settembre del 2024, la crescita è stata del 2,6%. Nel nostro Paese circa il 56,9% dei dipendenti ha un contratto collettivo nazionale attivo, mentre i restanti sono in fase di trattativa tra i sindacati e le associazioni datoriali.

La crescita non è uguale per tutti i settori dell'economia. Quella maggiore si registra nell'agricoltura, dove le retribuzioni aumentano del 4,9%. A seguire la pubblica amministrazione, con il 3,3%. In questo ambito si registrano anche le crescite più alte in un singolo segmento: gli operatori dei ministeri prendono il 7,2% in più di un anno fa, i Vigili del Fuoco il 6,9% in più.

I settori in cui gli stipendi sono cresciuti di meno sono l'industria (+2,3%) e il settore dei servizi privati (+2,4%). A quest'ultimo appartengono i segmenti che non hanno registrato nessuna crescita nel corso degli ultimi dodici mesi: si tratta dell'intero comparto delle telecomunicazioni e delle farmacie private.

In confronto all'inflazione, gli stipendi in Italia sono cresciuti dell'1,1% in più. A settembre, infatti, la crescita dei prezzi è rallentata, portandosi all'1,6%. Anche il paragone con l'inflazione di fondo è positivo: il dato, al netto degli alimenti freschi e dei beni energetici, è del 2,0%, lo 0,6% in meno rispetto alla crescita dei salari. Negativo, dello 0,5%, il confronto con il carrello della spesa, il paniere dei beni comprati più di frequente.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x