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Nestlé, nel 1H 2025 rallentamento delle vendite, utile netto pari a circa €5,64 miliardi (-10,3%); guidance confermata

L'azienda conferma la guidance 2025 e rivede 18 business unit sotto performance; focus su Cina e marchi premium nel settore vitamine, afferma il CEO e CFO Laurent Freix

24 Luglio 2025

Nestlé, nel 1H 2025 rallentamento delle vendite, utile netto pari a circa €5,64 miliardi  (-10,3%); guidance confermata

Nestlé, nel 1H 2025 rallentamento delle vendite, utile netto pari a circa €5,64 miliardi (-10,3%); guidance confermata. Nestlé ha chiuso la prima metà del 2025 registrando un rallentamento delle vendite. Il gruppo svizzero, noto per marchi come KitKat e Nesquik, ha riportato ricavi per 44,2 miliardi di franchi svizzeri, in diminuzione dell’1,8% rispetto allo stesso periodo del 2024. La flessione è stata influenzata soprattutto da un impatto negativo legato ai tassi di cambio (-4,7%), dovuto al rafforzamento del franco svizzero.

Anche l’utile netto ha subito una contrazione, calando del 10,3% a 5,06 miliardi di franchi (pari a circa 5,64 miliardi di euro). Nonostante la diminuzione, il risultato è stato superiore alle attese degli analisti.

Crescita organica sostenuta dai prezzi

La crescita organica ha raggiunto il 2,9%, in miglioramento rispetto al 2,1% dell’anno precedente, grazie a politiche di pricing che hanno aiutato a bilanciare i costi crescenti delle materie prime, in particolare per caffè e cacao.
Secondo quanto riportato nella nota della società, "solo nel secondo trimestre la crescita organica, che consente di valutare le vendite escludendo gli effetti dei tassi di cambio e le cessioni o acquisizioni, ha raggiunto il 3%"Dolciumi e caffè hanno trainato la performance organica, con aumenti di prezzo rispettivamente del 10,6% e del 6%.

Confermata la guidance, focus su Cina e salute

Nonostante il contesto sfidante, Nestlé ha ribadito le previsioni per l’intero anno. "Stiamo intervenendo sulle 18 unità di business che hanno registrato performance insufficienti", ha affermato il CEO e CFO Laurent Freix. Ha inoltre aggiunto che "Nestlé sta anche adattando la strategia per rafforzare l’attività in Cina e per concentrare il business di vitamine sui marchi premium di successo".

Nel dettaglio, la divisione Nestlé Health Science è oggetto di una revisione strategica. Tra i brand in valutazione per una possibile dismissione figurano Bounty, Osteo Bi-Flex, Puritan’s Pride e diversi marchi statunitensi privati legati al segmento vitamine, minerali e integratori.

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