Fabio Tagliaferri ha ricoperto per 26 anni consecutivi un seggio nel Consiglio comunale di Frosinone. Durante il suo percorso professionale, ha fondato tre aziende, due nel settore del noleggio auto e una nel ramo delle assicurazioni. In politica, ha ricoperto ruoli di rilievo, come assessore ai lavori pubblici e al sociale nelle amministrazioni di Frosinone, prima con l’amministrazione Ottaviani e successivamente con quella di Mastrangeli.
Inizialmente legato alla Democrazia Cristiana, Tagliaferri ha proseguito il suo cammino nell’Unione di Centro, per poi aderire a Forza Italia e infine a Fratelli d’Italia. Con quest’ultimo partito, era stato proposto come candidato sindaco di Frosinone al termine del mandato di Ottaviani. Tuttavia, a causa delle tensioni politiche tra la Lega e Fratelli d’Italia, Tagliaferri decise di fare un passo indietro, lasciando la candidatura a Riccardo Mastrangeli, esponente della Lega.
Secondo alcune fonti, la decisione di Tagliaferri di ritirarsi sarebbe stata influenzata dalla richiesta di Arianna Meloni, che lo invitò a favorire l’unità del centrodestra. Un episodio simile si ripeté in occasione delle elezioni regionali, quando Tagliaferri era vicino a entrare nella giunta di Francesco Rocca come assessore allo sport. Anche in questa occasione, la sua rinuncia sarebbe stata il risultato di un intervento di Meloni.
Dopo queste rinunce, Tagliaferri ha ricevuto la nomina a presidente di Ales S.p.A., un incarico di rilevanza che segna un nuovo capitolo nella sua carriera.