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Pet Economy, mercato italiano oltre €3 mld nel pet food e €7 mld complessivi, con 65 mln di animali; Zoomark 2025 vetrina del pet care

Il settore continua a crescere nonostante le sfide economiche, con un focus crescente su sostenibilità, benessere animale e innovazione; Zoomark 2025 si prepara ad ospitare oltre 1.300 espositori da 58 Paesi, con un'area espositiva in espansione e nuovi temi come pet beauty e wellness

28 Aprile 2025

Pet Economy, mercato italiano oltre €3 mld nel pet food e €7 mld complessivi, con 65 mln di animali; Zoomark 2025 vetrina del pet care

Il mercato del pet food in Italia supera i €3 miliardi, ma considerando anche le spese per la cura, l'abbigliamento e gli accessori per animali, il giro d'affari totale arriva a quasi €7 miliardi. Nel nostro Paese vivono quasi 20 milioni di cani e gatti, oltre 12 milioni di uccelli, 3 milioni di piccoli animali e quasi 30 milioni di pesci, per un totale che supera i 65 milioni di animali. Questi dati provengono dall'ultimo report di Assalco-Zoomark, che include informazioni da Circana ed Euromonitor. Il rapporto sottolinea anche come, nonostante le difficoltà economiche, i proprietari di animali continuino a impegnarsi per offrire una corretta alimentazione ai loro compagni a quattro zampe. Il mercato degli alimenti per cani e gatti ha registrato un aumento del 13,4%. In termini di volume, sono state vendute 673 mila tonnellate di cibo, con una stabilità rispetto all’anno precedente. Secondo Nomisma, le famiglie italiane spendono annualmente €6,8 miliardi per il benessere e la cura dei loro animali. Di questa cifra, il 57% è destinato agli acquisti di alimenti, il 26% alle spese per la salute veterinaria e il restante 17% va agli accessori.

La 21esima edizione di Zoomark 2025, l'evento sulla Pet Industry

Il prossimo Rapporto Assalco-Zoomark verrà presentato durante l'evento Zoomark, che si terrà a Bologna dal 5 al 7 maggio. "Zoomark è la più importante fiera B2B del settore a livello europeo: quest’anno, alla 21esima edizione, ospiteremo 1.300 espositori, con un incremento del 23% rispetto all’edizione precedente, provenienti da 58 Paesi, tra cui Stati Uniti, Germania, Cina, India, Turchia, Corea del Sud e Polonia", afferma Antonio Bruzzone, amministratore delegato di BolognaFiere. La manifestazione si sviluppa su un’area di 90 mila metri quadrati, con un aumento del 32% rispetto allo scorso anno. "Zoomark è un progetto strategico orientato ai mercati internazionali, che può contare sul supporto dell’Agenzia Ice e su partnership con realtà come Assalco e Anmvi", continua Bruzzone. "Dopo i primi test di geo-clonazione in Cina e Polonia in abbinamento con Marca, abbiamo appena stretto una collaborazione con Petzoo Eurasia per rafforzare i legami e favorire la crescita della 'pet industry' nell'area del Mediterraneo e del Medio Oriente."

Zoomark è anche un riflesso di una pet economy in continuo sviluppo. "Non parliamo solo di economia, ma anche di un cambiamento culturale profondo: gli animali da compagnia sono oggi parte integrante delle famiglie. Cresce l’attenzione alla qualità, alla sostenibilità e al benessere, e la pet economy si conferma una leva di sviluppo e occupazione sempre più rilevante", prosegue Bruzzone. Durante i tre giorni della fiera, si terranno seminari e conferenze in cui esperti del settore condivideranno le ultime innovazioni e gli insight più importanti per restare aggiornati sulle tendenze del mercato. Tra le novità principali, il palco "Pawfect" sarà dedicato al pet beauty e al pet wellness. Inoltre, ci sarà un innovation corner, che diventerà il punto di riferimento per approfondimenti sull’innovazione, ospitando anche le premiazioni "Pet Vision awards".

Il mercato degli alimenti per animali 

I prodotti per l'alimentazione dei gatti rappresentano il 55,3% del valore complessivo, con un fatturato che supera €1,6 miliardi, mentre quelli per cani coprono il 44,7% del totale, con oltre €1,3 miliardi. Il settore degli alimenti umidi ha registrato un fatturato di €1,4 miliardi (+13,4%, con un incremento del 1,15 in volume), che costituisce il 54,4% della quota di mercato totale. Gli alimenti secchi, invece, hanno generato ricavi superiori a €1,2 miliardi (+13,4% in valore) e occupano una quota del 40,8%.

Secondo Euromonitor, il mercato degli alimenti per pesci, rettili e volatili da compagnia è cresciuto del 5,8% in valore, raggiungendo un fatturato di €14 milioni nella grande distribuzione. Il segmento principale continua a essere quello degli alimenti per uccelli, che copre quasi il 45% del valore complessivo.

Il mercato dei prodotti per l'igiene

Un andamento positivo si osserva anche nel mercato dei prodotti per l’igiene, i giochi e gli accessori, come guinzagli, collari, ciotole, gabbie, voliere, acquari, tartarughiere e altri utensili. Nel canale della grande distribuzione, questo segmento ha raggiunto un valore di €85 milioni, con una crescita del 6% nel fatturato. A trainare il business è stato il segmento dell'igiene (tappetini assorbenti, salviette, shampoo, spazzole, deodoranti e prodotti per la cura e la bellezza), che rappresenta oltre il 51% di questo mercato.

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