Domenica, 07 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Crollo di Credit Suisse, borse europee in rosso: Milano -4, 6%, Madrid -4,4%, Francoforte -3%, Londra -3,8%, Parigi -3,5%

Crollano le borse europee, già stressate dal recente fallimento negli Usa di Svb e Signature Bank. Madrid maglia nera nella giornata in cui l'azionista Saudi National Bank (Snb) ha detto che non fornirà ulteriore liquidità alla Credit Suisse

15 Marzo 2023

Borse europee in rosso dopo il crollo della Credit Suisse. Milano -4%, Madrid -4,4% Francoforte -3%, Londra -3%, Parigi -3,50%,

In rosso le borse europee nella giornata che ha visto il tonfo di Credit Suisse. Milano tra le peggiori come già successo in questi giorni per il caso di Silicon Valley Bank, che in chiusura registra un -4,6% a Piazza Affari, ma le altre non sono da meno: Francoforte -3%, Londra -3,8% e Parigi -3,5%, Madrid -4,4%. Le borse di tutta Europa si sono mosse in pesante rosso per tutta la giornata dopo il rimbalzo della sessione precedente.

Borse europee chiudono in rosso dopo il crollo di Credit Suisse. Madrid maglia nera

La pressione si è abbattuta su Credit Suisse e su tutto il settore europeo. L'istituto di credito svizzero ha perso oltre il 20% a Zurigo, toccando dei minimi assoluti dopo che l'azionista Saudi National Bank (Snb) ha detto che non fornirà ulteriore liquidità non potendo andare oltre la quota del 10%. Quest'ultimo, intervistato da Bloomberg ha spiegato di non esserne pentito, ma anzi: "Siamo contenti del piano di rilancio, è una banca molto forte. Non credo ci sarà bisogno di nuovo denaro". 

La banca elvetica, è in realtà da tempo al centro di una crisi. Ammar al Khudairy, ha ribadito come non ci sia bisogno di ulteriore liquidità da fornire alla Credit Suisse. "La risposta è assolutamente no, per molte ragioni oltre a quelle più semplici, che sono regolatorie e statutarie".

Da Usa e Bce pronto un (ulteriore) rialzo dei tassi di interesse

E così tutti gli indici azionari d'Europa, già stressati dal recente fallimento delle banche Usa Svb e Signature Bank, toccando i minimi anche oggi dopo la ripresa di ieri. Milano aveva infatti chiuso col +2,36%. Dagli Usa intanto, negli ultimi giorni hanno annunciato il rialzo dei tassi di interesse, l'ulteriore dopo che l'inflazione è schizzata causa costo delle materie prime per la guerra in Ucraina. E c'è attesa anche su quello che farà la Bce, che si riunisce giovedì a Francoforte. Anche qui, la linea non si dovrebbe discostare molto da quella statunitense: previsto un ulteriore rialzo di 50 punti base.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x