03 Gennaio 2023
Auto elettrica, fonte: Pixabay
Anche per il biennio 2023-2024 sono stati approvati gli incentivi Ecobonus per auto e moto: scopriamo come funzionano gli sconti e quanto ti spetta.
Il Governo ha stanziato 630 milioni di euro per agevolare l'acquisto di veicoli meno inquinanti. Gli incentivi sono ufficialmente partiti il 1 gennaio 2023. Per le prenotazioni bisogna aspettare il 10 gennaio quando torna operativa la piattaforma dell’Ecobonus per l’inserimento delle prenotazioni dei contributi da parte dei venditori. Il sito per ottenere l'Ecobonus è disponibile cliccando qui.
Gli incentivi auto vengono richiesti e prenotati dal concessionario o rivenditore, il quale deve registrarsi nella piattaforma dell’Ecobonus istituita da Mise, procedere con la prenotazione del contributo per ogni auto e, a seconda della disponibilità del fondo, aspettare una conferma della prenotazione effettuata.
Subito dopo c’è l’erogazione con la quale il venditore del mezzo concede il bonus al proprio cliente compensando il prezzo d’acquisto; con il rimborso viene erogata al cliente la somma dovuta oltre al recupero, che serve al concessionario o rivenditore per "recuperare il contributo rimborsato sotto forma di credito d’imposta". Il cliente ha tempo 270 giorni per immatricolare il veicolo.
Inoltre rispetto al 2022 non c’è più l’extra bonus del 50% a favore degli automobilisti con Isee inferiore a 30 mila euro che acquistano un’auto elettrica o ibrida plug-in. La misura introdotta ad agosto 2022 scade il 31 dicembre 2022. Gli incentivi attivati a gennaio 2023 sono in vigore fino al 31 dicembre 2024.
Gli incentivi auto e moto 2023 dipendono dal tipo di veicolo che si intende acquistare. Scopriamo quali sono le quote.
Ripartono anche gli incentivi per le due ruote, sia elettriche che a scoppio. I mezzi con motore termico però vedono la dotazione dimezzata rispetto allo scorso anno, da 10 a 5 milioni. Qui il meccanismo di sconto è calcolato in percentuale rispetto al prezzo di acquisto e comunque non supera un tetto di 2.500 euro cui, per accedervi, serve la rottamazione contestuale di un mezzo omologato tra Euro 0 ed Euro 3.
Per le piccole e medie imprese è possibile sfruttare l'incentivo ecobonus per acquistare furgoni e veicoli commerciali elettrici. L’incentivo è disponibile solo con la rottamazione di un veicolo omologato in una classe inferiore a Euro 4, ossia Euro 0, 1, 2 e 3 funziona così:
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