14 Marzo 2022
Fonte: ACEA
Il CdA di ACEA approva il progetto di bilancio, il bilancio consolidato 2021 e la dichiarazione consolidata di carattere non finanziario dell'anno precedente. I ricavi raggiungono 3.972,0 milioni di Euro, in crescita del 17,6% rispetto al corrispondente periodo del 2020. L’EBITDA consolidato aumenta dell’8,7% a 1.256,1 milioni di Euro (1.155,5 milioni di Euro nel 2020). Alla performance positiva hanno contribuito tutte le aree di business e, in particolare, le attività relative all’Idrico, alla Generazione e all’Ambiente. L’apporto delle aree industriali all’EBITDA consolidato è il seguente: Idrico 52%; Infrastrutture Energetiche 30%; Generazione 6%; Commerciale e Trading 6%; Ambiente 5%; altri Business (Estero, Ingegneria e Servizi e Capogruppo) 1%. L’82% dell’EBITDA deriva da attività regolate.
IDRICO - L’EBITDA dell’area raggiunge 655,3 milioni di Euro, in aumento di 40,9 milioni di Euro rispetto al 2020 (+6,7%). La crescita è dovuta soprattutto al risultato di ACEA ATO2, ACEA ATO5 (Frosinone) e Adf (Acquedotto del Fiora) per effetto degli investimenti realizzati e della maggiore efficienza operativa. L’aumento dell’EBITDA riflette, inoltre, la variazione di perimetro per il consolidamento di SII di Terni da novembre 2020 (+11,6 milioni di Euro) e di Adistribuzionegas - nata dalla fusione tra Pescara Distribuzione Gas e Alto Sangro Distribuzione Gas, quest’ultima acquisita ad agosto 2020 - (+3,1 milioni di Euro).
Il contributo all’EBITDA delle società idriche consolidate a patrimonio netto è pari a 16,7 milioni di Euro, in flessione rispetto a 27,6 milioni di Euro del 2020, a causa prevalentemente del minore apporto di Publiacqua in seguito all’aumento degli ammortamenti per l’approssimarsi della scadenza della concessione.
INFRASTRUTTURE ENERGETICHE – L’EBITDA del settore, pari a 371,6 milioni di Euro, è in crescita dell’1,1% rispetto al 2020, grazie alla positiva performance di areti derivante dal piano di resilienza e dal contributo della partnership Open Fiber.
GENERAZIONE – L’EBITDA è in forte aumento (+75,1%) a 79,5 milioni di Euro, grazie all’incremento dei volumi prodotti (+12,9%), in particolare idroelettrici, all’effetto prezzo sui mercati energetici (+60,67 euro/MWh) e al maggiore contributo della produzione da impianti fotovoltaici (+5,3 milioni di Euro).
A fine 2021, ACEA ha sottoscritto un accordo con Equitix Investment Management Limited per la cessione del 60% di una Newco a cui sono conferiti gli asset fotovoltaici di ACEA, con una capacità installata complessiva pari a 105 MW, di cui 46 MW incentivati sulla base di differenti Conti Energia e 59 MW di nuova costruzione già connessi o in corso di connessione alla rete. Il closing dell’operazione è previsto entro la prima metà dell’anno in corso.
COMMERCIALE E TRADING – L’EBITDA dell’area cresce dell’11,2% a 80,5 milioni di Euro. La positiva performance è trainata prevalentemente dall’aumento del margine del mercato libero in seguito all’incremento dei consumi del settore business e alla crescita dei clienti retail. Si segnala anche il miglioramento del margine del gas.
AMBIENTE – L’EBITDA si attesta a 63,7 milioni di Euro, in crescita del 26,6% rispetto al 2020. Il risultato riflette l’aumento dei prezzi di conferimento dei rifiuti e i maggiori margini conseguiti dagli impianti WTE di Terni e San Vittore grazie alla cessione a prezzi più elevati dell’energia elettrica prodotta. La variazione di perimetro (acquisizione di Ferrocart-Cavallari ad aprile 2020 e di Meg e Deco negli ultimi mesi del 2021) contribuisce per 4,4 milioni di Euro.
Altri Business e Capogruppo – Il contributo degli altri Business (Estero, Ingegneria e Servizi e Capogruppo) all’EBITDA consolidato è pari complessivamente a 5,5 milioni di Euro, sostanzialmente stabile rispetto al 2020. L’EBIT cresce dell’8,6% a 581,1 milioni di Euro e riflette i maggiori ammortamenti (+9,7%), prevalentemente dovuti alla variazione di perimetro) e l’aumento delle svalutazioni crediti (+8,6%). Gli oneri finanziari netti si riducono di 2,1 milioni di Euro a 85,9 milioni di Euro. Al 31 dicembre 2021, il costo globale medio "all in" del debito del Gruppo ACEA si attesta all’1,42% rispetto all’1,74% di fine 2020, anche grazie all’emissione del green bond a gennaio 2021. L’Utile netto del Gruppo raggiunge 313,3 milioni di Euro, in aumento del 10,0% rispetto allo scorso anno (284,9 milioni di Euro). Il tax rate al 31 dicembre 2021 è pari al 30%.
Gli investimenti realizzati nel 2021, al netto degli investimenti legati alle attività da dismettere (fotovoltaico) e di quelli finanziati, sono pari a 931 milioni di Euro (+5,1%) e sono ripartiti come segue:
Idrico 499 milioni di Euro, Infrastrutture Energetiche 275 milioni di Euro, Generazione 23 milioni di Euro, Commerciale e Trading 49 milioni di Euro, Ambiente 36 milioni di Euro, altre aree di business e Capogruppo 49 milioni di Euro. L’83% degli investimenti è destinato alle attività regolate.
L’indebitamento finanziario netto del Gruppo è pari a 3.977,2 milioni di Euro, rispetto a 3.528,0 milioni di Euro del 31 dicembre 2020. La variazione risente dei maggiori investimenti realizzati, delle modifiche del perimetro di consolidamento e dell’assorbimento del capitale circolante. L’andamento del circolante è prevalentemente imputabile all’aumento del fatturato di Acea Energia legato alla forte accelerazione del PUN e alla riduzione degli oneri generali di sistema decisa dal Governo per contenere l’impatto dell’aumento del prezzo dell’energia sui cittadini. L’indebitamento finanziario netto coerente con il nuovo orientamento ESMA è pari a 3.988,4 milioni di Euro. Al 31 dicembre 2021, il rapporto PFN/EBITDA è di 3,17x e il rapporto PFN/RAB è pari a 0,71x. Il debito a medio/lungo termine è regolato per l’86% a tasso fisso e ha una durata media di 5 anni proteggendo il Gruppo da eventuali rialzi dei tassi di interesse.
Giuseppe Gola, Amministratore Delegato di ACEA, ha commentato: “I risultati del 2021, nonostante uno scenario tutt’ora complesso sia per il perdurare della pandemia che, dalla seconda metà dell’anno, per la volatilità del mercato dell’energia, sono in crescita. Grazie alla strategia messa in atto, supportata dalla solida struttura finanziaria, siamo stati in grado di cogliere tempestivamente le opportunità derivanti dalla ripresa economica. Il significativo incremento dell’EBITDA, che ha superato la guidance rivista al rialzo nel corso del 2021, è dovuto al positivo andamento di tutte le nostre aree di business che hanno mostrato risultati in progressiva e costante crescita, accompagnati dal raggiungimento di concreti obiettivi di sostenibilità".
"L’anno è stato inoltre caratterizzato dalla conclusione di importanti operazioni industriali sia nell’area Ambiente, con l’acquisizione di impianti nel trattamento dei rifiuti, in un’ottica di economia circolare, che nel settore delle rinnovabili, dove abbiamo siglato un accordo con il fondo infrastrutturale Equitix. La performance registrata ci permette, pertanto, di proporre all’Assemblea degli Azionisti un dividendo in aumento rispetto all’anno precedente e a quanto previsto dal Piano Industriale per il 2021. Per il 2022, pur in uno scenario ad oggi complicato dalle tensioni internazionali, con effetti significativi sul mercato dell’energia e che potranno incidere sulla ripresa economica, ci aspettiamo risultati in ulteriore miglioramento".
La sostenibilità rappresenta uno dei pilastri della strategia del Gruppo ACEA. La Società ha avviato un percorso di pianificazione e progettazione di iniziative sostenibili per la transizione ecologica, in linea con gli obiettivi di lungo periodo previsti dall’Agenda 2030 dell’ONU per lo sviluppo sostenibile. Tali progetti saranno inclusi nel nuovo Piano Industriale decennale. Di seguito alcuni tra gli importanti risultati conseguiti nel 2021:
Tra le numerose iniziative messe in campo dal Gruppo ACEA da un punto di vista “Sociale” e di “Governance”, si evidenziano:
Il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea Ordinaria degli Azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 0,85 Euro per azione che sarà messo in pagamento a partire dal 22 giugno 2022, con stacco della cedola il 20 giugno e record date il 21 giugno.
Sul fronte dell'emergenza Covid, il Gruppo ACEA contribuisce alla campagna vaccinale anti Covid-19 avendo attivato, da maggio 2021, un hub vaccinale che è stato individuato dalla Regione Lazio come una delle principali strutture di riferimento nel territorio in cui l’Azienda opera da oltre cento anni. Da alcuni giorni l’hub è dedicato anche alla vaccinazione dei profughi ucraini. Grazie alle molteplici misure di prevenzione e protezione adottate a favore delle proprie persone e di tutti gli Stakeholder, ACEA ha ottenuto la “Biosafety Trust Certification” per la prevenzione e il controllo della diffusione delle infezioni.
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