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Palazzo Reale di Milano, Le Pietà di Michelangelo nella Sala delle Cariatidi

Dal 22 ottobre all’8 gennaio 2023 la Sala delle Cariatidi accoglierà gli storici calchi in gesso de Le Pietà di Michelangelo. Tommaso Sacchi: “Sarà una grande emozione poter abbracciare con un solo sguardo i tre capolavori"

17 Ottobre 2022

Palazzo Reale di Milano, Le Pietà di Michelangelo nella Sala delle Cariatidi

Pietà Rondanini (fonte:wikipedia)

Gli spazi talvolta parlano. La Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale a Milano è un luogo che come pochi offre a chi vi si addentra la visione pura dello scarto insito in ogni bellezza, del manchevole che si rivela, sfracellato tra le bombe.

La distruzione, accarezzata dalla luce che entra dalle ampie aperture, che si moltiplica negli specchi e si infrange nelle ripetizioni delle colonne, è però perfetta, proprio perché capace di tenere insieme due propensioni, imprimendo sentimento al bello.

[Palazzo Reale, Sala delle Cariatidi]

Michelangelo Buonarroti, che, come diceva bene Stendhal, “sembra nato apposta per imprimere spavento nelle anime”, non potrà che trovare in questa Sala un palcoscenico ideale, una corrispondenza 'atroce' e magnifica.

È uno spettacolo potente quello che si preannuncia con l’allestimento di Massimo Chimenti, dal 22 ottobre all’8 gennaio 2023 a Palazzo Reale, dove si esporranno i gessi novecenteschi de le tre Pietà, per la prima volta riunite grazie a un progetto sinergico tra il Comune di Milano, il Comune di Firenze e i Musei Vaticani.

Dopo l’esposizione al Museo dell’Opera del Duomo di Firenze, Milano si prepara ad accogliere la mostra curata da Giovanna Mori, Domenico Piraina e Claudio Salsi.

Le Pietà di Michelangelo. Tre calchi storici per la Sala delle Cariatidi

La Pietà Vaticana, la Pietà Bandini e la Pietà Rondanini sono innanzitutto testimonianza di un percorso artistico e umano tortuoso, di scavo, di ricerca della verità, non solo formale, che la materia occlude.

Come sottolinea Tommaso Sacchi, assessore alla Cultura del Comune di Milano: “Sarà una grande emozione poter abbracciare con un solo sguardo tutte le tre Pietà, e il confronto, a Milano, potrà essere integrato dalla visita al Museo della Pietà Rondanini al Castello Sforzesco, dove si trova l’originale dell’ultima Pietà, quella a cui il Maestro lavorò fino agli ultimi giorni della sua vita”.

Il calco della Pietà di San Pietro della Città del Vaticano risale al 1975, ed è testimonianza di un momento drammatico: il giorno di Pentecoste del 1972 la Pietà Vaticana fu infatti vandalizzata, presa a martellate da un visitatore. Il nuovo calco è stato realizzato dal Laboratorio Calchi e Gessi dei Musei Vaticani da Ulderico Grispigni.

Il calco della Pietà Bandini è invece del 1882 circa ed è stato realizzato a Firenze da Oronzo Lelli.  Il gesso della Pietà Rondanini fu infine commissionato al formatore milanese Cesare Gariboldi nel 1953.

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