20 Agosto 2022
Prosegue, sempre con nomi e argomenti di grande interesse, l'intensa rassegna "Sotto il campanile" organizzata dalla Parrocchia di San Michele di Pagana guidata da Don Paolo Zanandreis. Questo fine settimana è particolarmente ricco in quanto si aggiunge un prezioso fuori programma, lunedì 22, con la presenza di Dario Vergassola.
Ecco i dettagli.
Doppio appuntamento nel giardino della Parrocchia di San Michele di Pagana domenica 21 agosto.
Alle 17,30 per evocare, nel bicentenario del naufragio di Shelley e del soggiorno genovese di Byron, le atmosfere anglosassoni di quegli anni lontani - di cui nella nostra regione rimangono tracce in letteratura e nei paesaggi - conversazione con Massimo Bacigalupo, anglista, saggista e autore di Angloliguria. Da Byron a Hemingway( Il Canneto)
Shelley, figura prodigiosa della poesia universale, annega nel luglio 1822, trentenne, al largo di Livorno. La moglie Mary Wollstonecraft, geniale autrice di Frankenstein, lo attende in ansia a Lerici. Lord Byron assiste ad agosto alla cremazione sul lido di Viareggio dei resti del nobile amico e prosegue per Genova. Intorno a loro un mondo di personaggi e affetti, tragici ma anche comici, soprattutto pittoreschi. Un salto all’indietro ci porta a metà Settecento sulle tracce del capitano della Real Marina britannica Augustus Hervey, che a Genova fu all’altezza della fama di “Casanova inglese”.
Alle 21,30 sempre nel giardino della Parrocchia di San Michele di Pagana un interessante incontro con proiezioni che ci porta indietro nel tempo per poter comprendere meglio il presente, tema alla base della rassegna fortemente voluta da don Paolo Zanandreis Dalla Cina al Sahara : gli europei e "gli altri ".
Fra XIII e XV secolo, gli europei vanno al di là degli spazi mediterranei che avevano frequentato fino ad allora, entrando in contatto diretto con spazi culturali totalmente “alieni”. La Cina, l’India, l’Africa entrano nell’esperienza dei viaggiatori e contribuiscono ad “allargare” gli orizzonti della cultura europea, preparando quella che sarà l’Età delle scoperte. Sorprendenti immagini faranno corredo alle parole.
Enrico Basso (Genova, 1961) è docente di “Storia dell’Europa medievale” presso l’Università degli Studi di Torino. Ha dedicato le sue ricerche principalmente ai temi del mondo mediterraneo medievale, dell’espansione commerciale genovese e delle relazioni fra Mediterraneo ed Europa atlantica, della Storia della cultura materiale.
Lunedì 22 agosto alle 21,30 sul Sagrato della Parrocchia di San Michele di Pagana, un inedito Vergassola in veste di romanziere. Dall'esordio con lo struggente "La ballata delle acciughe", una sorta di blues tra Rebocco (il luogo di nascita dello scrittore spezzino) e l'America dalla scrittura impeccabile, al recentissimo "Storie vere di un mondo immaginario. Cinque racconti delle Cinque Terre" ( Baldini e Castoldi).
Cosa avrebbe da dire un girino che abita uno stagno all'arrogante che cerca in tutti i modi di contaminare l'acqua? E cosa pensano davvero le acciughe sui banconi dei bar liguri di questa tradizione alimentare? Com'è, insomma, la vita in questo mondo alla rovescia in cui gli animali e le sirene parlano, si lamentano dell'uomo, lo sfidano e lo contrastano? In queste cinque storie di delicata ironia, di struggente tenerezza, comiche e malinconiche al tempo stesso, pungenti di satira sociale e disincantate e lucide, a essere protagonisti sono proprio loro, i dimenticati animali e le leggendarie creature del mare: pesci, totani, sirene, acciughe e polpi mettono qui in scena le loro storie d'amore impossibili, le loro tirate ecologiste, la malinconia di essere esclusi, il desiderio di scoprire il mondo lanciandosi in mille spericolate avventure. Il risultato è un ribaltamento provocatorio e ludico delle nostre certezze: le Cinque Terre, che ci apparivano solo come una costa perfetta per i turisti e popolata da pescatori, si trasformano in queste pagine in un mondo favolistico e spietatamente vero, fino ad assumere i tratti di un luogo in cui la leggenda è di casa e in cui è possibile guardare il mondo da un'altra prospettiva. Dario Vergassola, spezzino d'eccezione, libera in questa raccolta di racconti, illustrati da Mattia Simeoni, la sua vena più creativa, unendo all'inventiva e all'ironia, che siamo abituati ad apprezzare in lui, una vocazione narrativa di grande intensità e leggerezza
Dario Vergassola, spezzino d’eccezione, comico e cantautore ,è anche un raffinato scrittore. Del 2014 è il suo primo romanzo La ballata delle acciughe. Nel 2020, per La nave di Teseo ha pubblicato con Moni Ovadia "Se vuoi dirmi qualcosa taci. Dialogo tra un ebreo e un ligure sull’umorismo".
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