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Eruzione Pompei, 17 minuti per distruggere e congelare per sempre la città nel 79 d.C.

Se l'eruzione fosse durata anche solo due minuti di meno, secondo gli studi, gli abitanti di Pompei si sarebbero salvati

11 Aprile 2021

Eruzione Pompei, 17 minuti per distruggere e congelare per sempre la città nel 79 d.C.

Affreschi pompeiani (wikipedia)

Secondo il nuovo studio "The impact of pyroclastic density currents duration on humans: the case of the AD 79 eruption of Vesuvius", condotto dal Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali dell'Università di Bari, insieme all'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) e al British Geological Survey, sarebbero bastati solo 15 minuti circa per distruggere e congelare per sempre nella cenere la vita pompeiana nel 79 d.C.
Un evento catastrofico, ricordato nelle storie e nei documenti del tempo che ci ha permesso, anche grazie alla perfetta conservazione dei reperti archeologici e dei resti umani sotto la cenere, di toccare con mano la bellezza di quel mondo perduto.
Il Vesuvio ha eruttato per ben 17 min, e questo fattore è stato decisivo.

L'impatto delle correnti di densità piroclastiche può essere infatti decisivo nel decretare la sopravvivenza o la morte degli esseri umani, come si legge nello studio:
"Poca enfasi è stata ancora data alla durata del flusso piroclastico, sebbene stia emergendo che la sopravvivenza delle persone avvolte dipenda fortemente dal tempo di esposizione"
Bastava solo qualche minuto in meno e gli abitanti della provincia romana avrebbero potuto salvarsi: "Ad Ercolano, ai piedi del vulcano, la temperatura e la forza del flusso erano così elevate da rendere impossibile la sopravvivenza. A Pompei, nella zona distale, utilizziamo un nuovo modello che indica che la corrente aveva bassa intensità e bassa temperatura, il che è confermato dall'assenza di segni di trauma sui cadaveri. In tali condizioni, la sopravvivenza avrebbe potuto essere possibile se la corrente fosse durata qualche minuto in meno. Invece, i nostri calcoli dimostrano una durata del flusso di 17 min, abbastanza tempo per rendere letale il respiro della cenere sospesa nella corrente"

(FONTE: https://www.nature.com/articles/s41598-021-84456-7)

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