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Elicottero disperso tra Toscana e Marche, scomparso dai radar alle 17 di ieri: a bordo Mario Paglicci e Fulvio Casini, ipotesi avaria al motore

Due imprenditori toscani dispersi dopo la scomparsa del loro elicottero tra Marche e Toscana. Ricerche difficili per nebbia e terreno impervio nella zona del Lago di Montedoglio

10 Novembre 2025

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Quasi un giorno senza notizie per l'elicottero privato dell'imprenditore Mario Paglicci. Alle 17 di ieri pomeriggio, domenica 9 novembre, il velivolo è scomparso da tutti i radar, per poi non riapparirvi più, a cavallo fra Toscana e Marche. Oltre a Paglicci, a bordo dell'elicottero c'era anche l'amico Fulvio Casini. I due avevano segnalato un'avaria al motore.

Elicottero disperso tra Toscana e Marche, scomparso dai radar alle 17 di ieri: a bordo Mario Paglicci e Fulvio Casini, ipotesi avaria al motore

Sono ore di apprensione tra Toscana e Marche per la sorte di due imprenditori a bordo di un elicottero privato scomparso nel pomeriggio di domenica. Il velivolo, un Agusta Westland 109 decollato da Venezia e diretto all’aviosuperficie di Castiglion Fiorentino (Arezzo), è sparito dai radar mentre sorvolava la zona del Lago di Montedoglio, al confine tra le province di Arezzo e Pesaro-Urbino. A bordo si trovavano Mario Paglicci, 77 anni, noto imprenditore orafo aretino, e Fulvio Casini, 67 anni, di Sinalunga (Siena).

Secondo le prime ricostruzioni, l’elicottero avrebbe avuto un’avaria al motore intorno alle 15.30. Uno dei due uomini avrebbe inviato un messaggio ai familiari segnalando il guasto, seguito poco dopo da un Sos lanciato tramite il sistema satellitare Cospas-Sarsat. L’allarme è scattato intorno alle 17, attivando la macchina dei soccorsi in un’area impervia e difficile da raggiungere.

Le operazioni, coordinate dal Disaster Manager della Asl Toscana Sud Est insieme alle sale operative di Toscana e Marche, coinvolgono Vigili del Fuoco, Soccorso Alpino, Forze dell’Ordine, Protezione Civile e Aeronautica Militare. Le ricerche proseguono senza sosta, ma la fitta nebbia e la scarsa visibilità rendono estremamente complesso il lavoro delle squadre di terra e ostacolano i voli degli elicotteri. L’area di perlustrazione, delimitata in un triangolo di circa 35 chilometri, si estende tra i comuni di Badia Tedalda (Arezzo) e Borgo Pace (Pesaro-Urbino).

Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha comunicato che nell’area “sull’Alpe della Luna, al confine tra Toscana e Marche, sono impegnate ambulanze, volontari del sistema regionale e un elicottero dell’Aeronautica Militare”. Alcuni testimoni avrebbero riferito di aver visto un bagliore tra le montagne, ipotesi che alimenta il timore di un impatto.

Nella zona opera anche un gruppo di cacciatori locali che sta supportando i soccorsi. Le autorità mantengono il massimo riserbo, ma la speranza è che i due uomini siano riusciti a compiere un atterraggio di emergenza e che possano essere ritrovati in vita nelle prossime ore.

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