02 Agosto 2025
Giubileo dei giovani, fonte: imagoeconomica
A Roma è il giorno del Giubileo dei giovani: oltre 1 milioni di ragazzi presenti nella Capitale per la "Woodstock" cattolica assieme a Papa Leone XIV. I cancelli di Tor Vergata si sono aperti ieri mattina e la zona è stata animata da diverse band per tutta la giornata fino alle 20:30 quando è iniziata la veglia con il pontefice, arrivato in elicottero. "Più di mezzo milione, dicono, forse un milione di giovani che sono venuti da tanti paesi del mondo. Per me è un privilegio", ha detto il Santo Padre.
Per il Giubileo dei giovani sono state mobilitate 270 parrocchie, 400 strutture scolastiche, 40 siti extra-scolastici, case della Protezione Civile, palazzetti dello sport. Tor Vergata ospita più di un milione di ragazzi, provenienti anche da zone di conflitto come Libano, Iraq, Myanmar, Ucraina, Siria e Sud Sudan.
Papa Leone XIV ha ricevuto in udienza gli artisti che hanno animato l'incontro: “È una benedizione poter partecipare in questa missione, in questo servizio, come vescovo di Roma, come Santo Padre, conoscendo soprattutto la fede, l'entusiasmo e la gioia che condividiamo e che dà voce a quello che abbiamo nel nostro cuore, e che è soprattutto il desiderio di trovare la felicità, la gioia, l'amore; di sperimentare la fede anche con i doni che il signore ci ha dato: la musica, il ballo e tante forme artistiche che voi condividerete questo pomeriggio con i giovani".
Il pontefice qualche giorno fa aveva incontrato un gruppo di catecumeni francesi a cui spiegava "l'importanza a rinunciare a una cultura di morte così diffusa nella nostra società. Questa cultura di morte si manifesta oggi nell'indifferenza, nel disprezzo per gli altri, nella droga, nella ricerca di una vita facile, in un sesso che diventa intrattenimento e cosificazione della persona umana, nell'ingiustizia".
Anche la premier Giorgia Meloni ha voluto condividere tramite un videomessaggio le sue sensazioni: "In questi giorni Roma è letteralmente invasa da centinaia di migliaia di ragazzi e ragazze che provengono da tutto il mondo per partecipare al Giubileo dei giovani. Camminando per Roma si incrociano bandiere di ogni Nazione, ragazzi riuniti in preghiera, che cantano, scherzano tra loro, che festeggiano quando incrociano altri ragazzi che sventolano la stessa bandiera o parlano la stessa lingua. Insomma una festa straordinaria di fede, di gioia, di speranza che ci riempie il cuore e ci emoziona nel profondo".
"Ecco perché - aggiunge - voglio dare anche io il mio benvenuto a Roma a tutti i giovani che sono arrivati nella nostra capitale per partecipare a qualcosa di unico e che ricorderanno per tutta la vita. Perchè il Giubileo dei giovani, la Giornata mondiale della gioventù, tutto ciò che accade attorno a questi eventi, non si dimentica facilmente. È un'esperienza che ti rimane incisa nel cuore e che può imprimere nella vita una direzione diversa".
"Tra poche ore Papa Leone XIV presiederà la grande veglia sulla spianata di Tor Vergata nello stesso luogo dove 25 anni fa San Giovanni Paolo II ha radunato oltre due milioni di persone e pronunciato parole che sono rimaste nella storia. Quel giorno di 25 anni fa ha cambiato la vita di tantissimi. Ha lenito ferite, aperto gli occhi, indicato il cammino. Io non avuto la fortuna di vivere quella notte ma sono testimone di chi, in quella notte, ha trovato una risposta alle sue domande, ha capito quale dovesse essere la direzione della sua esistenza. In quella notte di preghiera, di fede, di amore, di grandi emozioni, milioni di 'sentinelle del mattino' hanno accompagnato 'l'alba del nuovo millennio' e hanno fatto sentire a Roma un 'chiasso' che Roma non ha più dimenticato. Quindi, cari ragazzi, è arrivato il momento di far risentire a Roma quel 'chiasso' e di vivere una giornata che rimarrà nella storia di questa città. Ancora benvenuti a tutti, e buon Giubileo".
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia