17 Luglio 2025
Un tragico incidente ha coinvolto Felix Baumgartner, noto base jumper e paracadutista austriaco, che ha perso la vita mentre stava effettuando un volo con il parapendio a Porto Sant'Elpidio, lungo la costa di Fermo. Durante il volo, Baumgartner è stato colto da un malore improviso, ha perso il controllo del mezzo e, in un volo fuori controllo, è precipitato, finendo nella piscina di una struttura ricettiva.
Purtroppo, l'incidente ha coinvolto anche una giovane ragazza, che è stata urtata durante la caduta di Baumgartner. Fortunatamente, la ragazza non è rimasta gravemente ferita, anche se ha riportato delle lesioni in seguito all'impatto. Le sue condizioni non sono gravi. Baumgartener era già deceduto al momento dell'impatto, secondo quanto riportato dalle autorità.
Baumgartner, che aveva 56 anni, era celebre a livello mondiale per le sue imprese estreme, in particolare per l’incredibile salto dalla stratosfera che compì nel 2012 con il progetto Red Bull Stratos. Con quella straordinaria impresa, Felix stabilì tre record mondiali: l’altezza massima raggiunta da un pallone aerostatico con equipaggio, l’altezza di un lancio da pallone aerostatico e la velocità massima raggiunta da un uomo in caduta libera. La sua morte segna la fine di una carriera straordinaria che ha ispirato milioni di persone in tutto il mondo.
La sua carriera è iniziata nel paracadutismo sportivo a soli 16 anni, dove ha mostrato le sue abilità in competizioni e esibizioni, tra cui quelle con il team di paracadutismo dell'esercito austriaco. Nel 1988 ha iniziato a esibirsi per Red Bull, trovando un terreno fertile per le sue ambizioni nel pensiero "progressista" della compagnia e nel suo spirito audace. Negli Anni Novanta, dopo aver raggiunto la maturità nel paracadutismo, ha deciso di concentrarsi su nuove sfide, espandendo le sue competenze nel BASE jumping.
Tuttavia, il suo vero capolavoro è arrivato nel Red Bull Stratos, quando il 14 ottobre 2012 ha compiuto il leggendario salto dalla stratosfera, a oltre 39 chilometri di altezza. Durante la sua caduta libera, che è durata 4 minuti e 22 secondi, ha raggiunto una velocità supersonica di 833,9 miglia all'ora (circa 1.343 km/h), infrangendo la velocità del suono. L’impresa ha segnato tre record mondiali: l'altezza massima raggiunta da un pallone aerostatico con equipaggio, l’altezza maggiore di un lancio da pallone aerostatico, e la velocità massima raggiunta da un uomo in caduta libera.
Da quando si è diffusa la notizia, numerosi utenti sul web hanno effettuato ricerche per capire se potesse esserci una correlazione tra il malore e la morte improvvisi e il vaccino Covid, alla luce degli ultimi studi che parlano di possibili malori improvvisi ma per il momento non ci sono informazioni sulla vaccinazione ed eventuali reazioni avverse
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