30 Marzo 2025
Fonte: X@daniele79029275
Un drone di fabbricazione russa si sarebbe spinto per ben 5 volte sulla "no fly zone" nella zona di Ispra, sul Lago Maggiore, sorvolando la zona dove si trova il Joint Research Center della Commissione europea ma anche importanti stabilimenti Leonardo.
Per una settimana intera un drone avrebbe "spiato" una zona sorvegliata nella zona di Ispra, sul Lago Maggiore, nella provincia di Varese. È ancora da capire se fosse pilotato da vicino o da più lontano e fino a che punto si sarebbe spinto nelle sue osservazioni, sta di fatto che il drone si è addentrato nella "no fly zone" vigente sopra il Joint Research Center della Commissione europea. A segnalarlo sono stati proprio gli operatori dello Jrc che hanno individuato nei giorni scorsi almeno 5 passaggi del drone sconosciuto e hanno poi fatto scattare l'allarme. Secondo gli esperti si tratterebbe di un drone di fabbricazione russa che potrebbe essere equipaggiato con telecamere e strumentazioni in grado di "riprendere un obiettivo nei minimi dettagli, di notte e di eseguire mappature tridimensionali".
Il Joint Research Center è il terzo campus più grande della Commissione europea, attivo da 65 anni con ricercatori esperti in vari settori, tra cui sicurezza, spazio, risorse sostenibili e trasporti. Nella zona vicina, e su cui potrebbe essersi spinto il drone (anche se non è ancora chiaro), sono presenti importanti stabilimenti Leonardo, la principale azienda della difesa italiana. In particolare la Leonardo Helicopters Training Academy situata a Sesto Calende, ma anche la Divisione elicotteri a Vergiate ed altri centri strategici a Somma Lombardo, Samarate e Vengono superiore.
Non è la prima volta che l'Italia è vittima di vicende di spionaggio. Già l'anno scorso i carabinieri del Ros avevano individuato due milanesi proprietari di un'azienda di servizi tecnologici accusati di "corruzione del cittadino da parte dello straniero". I due erano stati "arruolati" su Telegram, pagati in criptovaluta e utilizzano una camera posta su taxi per mappare luoghi sensibili a Milano e Roma.
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